Il nuovo anno si apre con una brutta notizia per quasi 1,2 milioni di italiani;
tanti sono gli automobilisti che, secondo l’osservatorio Rc auto di Facile.it, a causa di un sinistro con
colpa dichiarato nel 2019 dovranno fare i conti con un peggioramento della
propria classe di merito e, di conseguenza, un premio RC auto più caro
rispetto a quello pagato l’anno prima.
In termini percentuali si tratta del 3,76% del campione analizzato
(circa 510.000 preventivi di rinnovo RC auto raccolti a dicembre 2019 tramite
le pagine di Facile.it); valore in calo, seppur di poco, rispetto allo scorso
anno, quando ad aver denunciato sinistri con colpa erano stati il 3,83% degli
automobilisti alle prese con il rinnovo della polizza RC auto.
Buone notizie, invece, per gli automobilisti virtuosi; a dicembre 2019,
secondo l’osservatorio RC auto di Facile.it, per assicurare un veicolo
occorrevano, in media, 536,16 euro, vale a dire il 7,67% in meno
rispetto allo stesso periodo del 2018. Il dato è stato calcolato sulla base di 8.671.327
di preventivi di rinnovo RC auto e relative migliori offerte medie disponibili
online*.
Il profilo di chi vedrà peggiorare la classe di merito
Guardando
più da vicino il profilo di chi quest’anno vedrà aumentare il costo dell’RC auto,
la prima differenza che emerge è legata al sesso dell’automobilista; fra gli uomini
solo il 3,51% ha denunciato un sinistro con colpa, mentre la percentuale
sale al 4,18% se si analizza il campione femminile.
Se si
analizza il campione in base alle fasce anagrafiche si nota come l’età
media di chi vedrà peggiorare la propria classe di merito a seguito di un sinistro
con colpa sia pari a 48 anni; gli assicurati con età compresa tra i 18 e i 21 anni
hanno registrato valori più bassi, solo il 2,12% ha denunciato un incidente
con colpa che farà scattare l’aumento della classe di merito, mentre tra gli
over 70 la percentuale sale al 4,83%.
In linea
con quanto emerso dall’analisi anagrafica, se si guarda alle professioni
dichiarate in fase di preventivo emerge che al primo posto si posizionano i pensionati;
sono loro la categoria che, in percentuale, ha dichiarato più sinistri con colpa
(4,55%). Al secondo posto si trovano gli insegnanti, con una percentuale
pari al 4,25% mentre medici, infermieri e operatori sanitari si
posizionano al terzo posto con il 4,09%. Nel senso opposto, invece, si trovano
gli studenti (solo il 2,15% vedrà peggiorare
la propria classe di merito a seguito di un incidente con colpa), le forze armate
(2,92%) e i disoccupati (2,94%).
Le differenze regionali
Analizzando
il campione su base regionale emerge che ben 12 regioni hanno registrato valori
sopra la media nazionale. Scorrendo la graduatoria, al primo posto si trova il Lazio;
nella regione, il 4,94% degli automobilisti ha dichiarato alle assicurazioni
un sinistro con colpa che farà scattare l’aumento della classe di merito e,
con essa, il costo dell’RC auto. Al secondo posto si posiziona la Toscana,
dove la percentuale è pari al 4,79%, tallonata da Liguria (4,73%) e Marche
(4,50%).
Guardando
la graduatoria nel senso opposto, invece, la regione dove, in percentuale, sono
stati denunciati alle assicurazioni meno sinistri è il Molise; qui solo
l’1,28% degli automobilisti alle prese con il rinnovo dell’RC auto vedrà
aumentare la classe di merito a seguito di un incidente con colpa. Seguono
nella graduatoria la Calabria (1,38%) e la Basilicata (1,57%).
*L’Osservatorio
auto di Facile.it calcola il premio di assicurazione RC auto medio e le sue
variazioni negli ultimi 12 mesi. Per calcolare tali dati, Facile.it si è
avvalso di un campione di 8.671.327 preventivi effettuati in Italia dai suoi
utenti tra il 1 dicembre 2018 e il 31 dicembre 2019 e i relativi risultati di quotazione
prodotti. Facile.it confronta le compagnie assicurative elencate a questa
pagina: https://www.facile.it/come-funziona.html#compagnie_confrontate
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