Negli ultimi
dodici mesi i prezzi dell’RC auto
sono aumentati in Campania e,
secondo Facile.it, ad agosto 2018
per assicurare un’auto nella regione servivano, in media, 1.036,20 euro, vale a dire il 4,68%
in più di rispetto ad un anno fa.
Il dato, di
per sé poco incoraggiante, diventa ancor più importante se si considera che,
nello stesso periodo, il premio medio RC auto a livello nazionale è aumentato dello 0,9%. Si accentua così
ulteriormente il gap tra i costi che devono affrontare gli automobilisti
campani e quelli delle altre regioni; assicurare un’auto in Campania significa
spendere quasi il 78% in più rispetto
alla media del Paese.
Magra
consolazione per gli automobilisti campani, si legge nell’Osservatorio di Facile.it realizzato
su un campione di oltre 495.000 preventivi effettuati da agosto 2017 ad agosto 2018 e i cui
risultati per la Campania sono disponibili a questo link: https://www.facile.it/assicurazioni/osservatorio/rc-auto-campania.html,
è che almeno negli ultimi sei mesi le
tariffe hanno ripreso a scendere con un calo dell’1,81% rispetto a febbraio 2018.
Analizzando i
dati su base provinciale emerge un quadro variegato e l’immagine di una regione
a “due velocità”. Da un lato le province di Caserta e Napoli che non
solo mantengono le tariffe RC auto più alte
d’Italia, ma nel corso degli ultimi 12 mesi sono le uniche in regione ad
aver registrato aumenti; rispettivamente +10,68%
e +5,09%. Dall’altro le restanti province
campane, dove, invece, i premi medi RC
auto sono diminuiti; guida Benevento,
con un calo delle tariffe pari all’11,53%,
seguita da Avellino, che ha raggiunto
un buonissimo -6,01% e Salerno, che ha visto una diminuzione dello
0,91%.
Analizzando i
dati in termini di costi assoluti, Caserta si conferma la maglia nera della Penisola, con un premio medio che,
ad agosto 2018, era pari a 1.179,20
euro, vale a dire più del doppio
rispetto alla media italiana, mentre a Napoli,
seconda città più costosa del Paese in termini assicurativi, ad agosto, per
assicurare un’auto servivano, in media, 1.093,54
euro, ovvero l’88% in più rispetto a
quanto pagato mediamente a livello nazionale.
Costi relativamente
più contenuti nelle province di Salerno,
dove ad agosto l’RC auto media era pari a 785,95 euro, il 35% in più rispetto a alla media italiana e di Avellino, dove il premio medio, pari a 761,38 euro, era circa il 30% più alto del valore nazionale.
Vera e
propria mosca bianca, invece, è Benevento; la provincia, con un premio medio pari
a 621,69 euro, vale a dire “solo” il
6,7% in più rispetto al valore nazionale, ad agosto risultava essere l’area della
Campania con le tariffe più basse.
L’Osservatorio
di Facile.it ha voluto poi approfondire le scelte dei campani in tema di garanzie accessorie. Il primo dato interessante
è quello relativo all’assistenza stradale,
copertura che, nella regione, viene inserita addirittura nell’85% dei preventivi mentre a livello nazionale sono solo 4 su
10 gli automobili che manifestano questa preferenza.
Altra
peculiarità campana è quella relativa alla garanzia
furto incendio che, se a livello nazionale è inserita nel 12,05% dei
preventivi, nella regione viene richiesta solo dal 2,26% degli automobilisti;
un valore estremamente basso su cui gravano, senza dubbio, i costi spesso
esorbitanti necessari per acquistare tale copertura.
* L’Osservatorio
calcola il premio di assicurazione RC auto medio a livello nazionale, regionale
e provinciale e le sue variazioni negli ultimi 12 mesi. Per calcolare tali
dati, Facile.it si è avvalso di un campione di 6.825.645 preventivi effettuati
in Italia dai suoi utenti tra il 1 agosto 2017 e il 31 agosto 2018. Per quanto
riguarda la Campania, la ricerca è basata su 495.868 preventivi effettuati in Campania
su Facile.it nel medesimo periodo.
Le tariffe indicate nell'Osservatorio sui
costi RC auto di Facile.it prendono in considerazione come campione tutti i preventivi
effettuati sul sito e relativi risultati di quotazione prodotti. Facile.it
confronta le compagnie assicurative elencate a questa pagina: https://www.facile.it/come-funziona.html#compagnie_confrontate
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