Nonostante si parli sempre più di
mobilità sostenibile, in Campania la diffusione di automobili green è
ancora estremamente marginale; secondo l’analisi di Facile.it
su dati ACI, a dicembre 2018 le autovetture elettriche e ibride presenti nella
regione erano appena poco più di 4.440,
vale a dire lo 0,13% del parco
auto circolante in Campania. La percentuale non solo risulta essere ben al
di sotto del valore nazionale (0,66%), ma fa anche guadagnare alla regione l’ultimo posto nella classifica italiana.
Va detto che la diffusione di questa tipologia
di mezzo è strettamente legata alla disponibilità di un’infrastruttura di
ricarica dei veicoli elettrici e, da questo punto di vista, gli ultimi dati disponibili*
evidenziano come il numero di colonnine di ricarica presenti nella regione, poco
più di 110, sia ancora basso.
Ma quali sono le province campane con la maggior concentrazione di veicoli elettrici
e quali, invece, quelle in cui diesel e benzina regnano incontrastati? Ecco i
risultati dell’analisi di Facile.it.
La mappa provinciale delle auto elettriche e ibride
In testa
alla classifica delle province campane si trova Salerno; qui, a dicembre
2018, le autovetture elettriche e ibride erano pari allo 0,14% del
totale auto circolanti, valore corrispondente a poco più di 930 unità. Al secondo posto si posiziona Napoli,
dove la percentuale di automobili elettriche/ibride è pari a 0,13% (corrispondente
a 2.314 unità), mentre sul gradino più basso del podio si trova Caserta, con una percentuale pari a 0,12%,
vale a dire a 694 vetture.
Chiudono la graduatoria regionale, a
pari merito, le province di Avellino e Benevento, aree dove la
percentuale delle auto alimentate a elettricità/ibride è pari allo 0,11%
dei veicoli in circolazione, percentuale che corrisponde, rispettivamente, a
307 e 201 unità.
«Dal punto di vista dell’RC auto non vi sono norme che vincolano le
compagnie a riconoscere tariffe agevolate per coloro che hanno un veicolo
elettrico o ibrido»,
spiega Diego Palano, responsabile assicurazioni di Facile.it «Nonostante
questo, però, va evidenziato che alcune assicurazioni utilizzano il tema della
sostenibilità come leva di marketing e, in funzione di questo, riconoscono
delle agevolazioni riservate a coloro che guidano un’automobile green; si tratta
molto spesso di sconti che in alcuni casi possono arrivare ad incidere sino al
20% sul premio finale».
Non solo elettriche…
Il dato campano, secondo
l’analisi di Facile.it, migliora se si considerano anche le altre tipologie di
alimentazione più sostenibili per l’ambiente, ovvero quelle a Gpl e a metano.
Sommando queste alle elettriche e ibride si arriva, complessivamente, a 365.240 autovetture,
ovvero il 10,5% del totale parco auto circolante in Campania. In questo caso,
il valore regionale risulta essere superiore al dato nazionale, dove il peso
delle auto green corrisponde al 9,3% del
totale.
Da questo punto di vista, guardando i
dati in ottica provinciale, emerge che Napoli è l’area campana più
sensibile alle automobili green, che rappresentano l’11,2% delle vetture
circolanti. In seconda posizione si trova Caserta, dove il peso delle
autovetture green corrisponde al 10,2% del totale, seguita a breve
distanza da Avellino (10%).
Chiudono la graduatoria campana la
provincia di Salerno (qui solo il 9,5% delle auto ha un’alimentazione
diversa dal diesel e benzina) e, all’ultimo posto, quella di Benevento, dove
i veicoli green rappresentano solo l’8,7% del totale auto circolanti.
* Elaborazione Legambiente su dati
EvWay, gennaio 2019
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