Nonostante si
parli sempre più di mobilità sostenibile, in Veneto la diffusione di automobili
green è ancora marginale; secondo l’analisi di Facile.it
su dati ACI, a dicembre 2018 le autovetture elettriche e ibride presenti nella
regione erano appena poco più di 28.823,
vale a dire lo 0,92% del parco
auto circolante in Veneto. Seppur
bassa, la percentuale risulta essere
superiore al valore nazionale (0,66%), tanto da far guadagnare alla regione il quarto
posto della classifica italiana.
Va
detto che la diffusione di questa tipologia di mezzo è strettamente legata alla
disponibilità di un’infrastruttura di ricarica dei veicoli elettrici e, da
questo punto di vista, gli ultimi dati disponibili*
evidenziano come il numero di colonnine di ricarica omologate presenti nella regione,
poco meno di 700, sia tra i più alti del Paese.
Ma quali sono
le province venete con la maggior
concentrazione di veicoli elettrici e quali, invece, quelle in cui diesel e
benzina regnano incontrastati? Ecco i risultati dell’analisi di Facile.it.
La mappa provinciale dei veicoli elettrici
e ibridi
In testa alla classifica delle province venete si trova Vicenza;
qui, a dicembre 2018, le autovetture elettriche e ibride erano pari all’1,16%
del totale auto circolanti, valore corrispondente a poco più di 6.670 unità. Al
secondo posto si posiziona Padova, dove la percentuale di veicoli
elettrici/ibridi è pari a 0,98% (corrispondente a 5.928 automobili), mentre sul gradino più basso
del podio si trova Treviso, con una
percentuale di auto alimentate a elettricità o ibride pari a 0,89%,
vale a dire a 5.250 autovetture.
Valori sotto la media regionale per le
province di Verona (solo lo 0,88% delle
auto è elettrico/ibrido, pari a 5.430 unità) e di Venezia (0,82%, corrispondete
a 3.878 autoveicoli).
Nella parte bassa della graduatoria si
trovano la provincia di Belluno (qui solo lo 0,60% dei veicoli è
elettrico o ibrido, pari a 810 auto) e, ultima in classifica, quella di Rovigo,
dove le autovetture elettriche/ibride sono 856, vale a dire lo
0,54% del totale auto in circolazione.
«Dal punto di vista dell’RC auto non vi sono
norme che vincolano le compagnie a riconoscere tariffe agevolate per coloro che
hanno un veicolo elettrico o ibrido», spiega Diego Palano, responsabile
assicurazioni di Facile.it «Nonostante questo, però, va evidenziato che
alcune assicurazioni utilizzano il tema della sostenibilità come leva di
marketing e, in funzione di questo, riconoscono delle agevolazioni riservate a
coloro che guidano un’automobile green; si tratta molto spesso di sconti che in
alcuni casi possono arrivare ad incidere sino al 20% sul premio finale».
Non solo elettriche…
Il dato veneto,
secondo l’analisi di Facile.it, migliora se si considerano anche le altre
tipologie di alimentazione più sostenibili per l’ambiente, ovvero quelle a Gpl
e a metano. Sommando queste alle elettriche e ibride si arriva,
complessivamente, a 367.515
autovetture, ovvero l’11,7% del
totale parco auto circolante in Veneto.
Anche in questo caso, il dato regionale risulta più virtuoso di quello
nazionale (9,3%), e fa guadagnare al
Veneto il quarto posto nella classifica italiana.
Estendendo quindi
l’analisi anche alle Gpl e a metano in ottica provinciale emerge
che è Rovigo è l’area veneta più sensibile alle automobili green; qui
rappresentano il 20,3% dei veicoli circolanti. Seguono, a pari merito, Verona e Padova, entrambe con il 13,7% di
veicoli green sul totale auto circolanti nelle due province.
Meno virtuosi,
invece, gli automobilisti delle province di Venezia (11,7%), Vicenza (9,4%) e Treviso
(9,0%). Ultima in classifica, a gran distanza, è la provincia di Belluno, dove le autovetture con
alimentazione diversa da diesel e benzina rappresentano solo il 4,6% del
totale auto circolanti.
* Elaborazione Legambiente su dati EvWay, gennaio 2019
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