I tempi di attesa sempre più lunghi della sanità
pubblica spingono i cittadini a rivolgersi a quella privata e, per sostenere
questi costi, sono tanti coloro che scelgono di chiedere un prestito; in Puglia,
secondo l’analisi di Facile.it e Prestiti.it,
nel 2023, le richieste di prestiti personali per sostenere le spese mediche
hanno rappresentato quasi il 5% del totale dei finanziamenti chiesti
nella regione e chi ha presentato domanda per questa tipologia di prestito ha
cercato di ottenere, in media, 5.621 euro.
A fronte di una
media nazionale del 4,70%, la Puglia risulta essere la quinta regione in Italia, a pari merito con
il Lazio, per incidenza dei prestiti destinati a pagare le cure mediche sul
totale delle richieste.
«Oggi curarsi è diventato sempre più
oneroso, anche alla luce del maggior ricorso alla sanità privata», spiega Aligi
Scotti, BU Director prestiti di Facile.it «Servirsi del credito al consumo può essere una strategia per
alleggerire l'impatto di queste spese sul bilancio familiare, evitando così di
andare in sofferenza o, peggio, di rinunciare a curarsi.».
I lunghi tempi di
attesa nella sanità pubblica sono confermati da una recente indagine
commissionata da Facile.it** a mUp Research, che ha rilevato
come, in Italia, l’attesa media sia arrivata a circa 77 giorni,
valore che al Sud e nelle Isole sale addirittura a 85 giorni.
Identikit del
richiedente pugliesi
Come detto, chi in Puglia,
lo scorso anno, ha chiesto un prestito personale per pagare cure mediche ha
cercato di ottenere, in media, 5.621 euro da restituire
in poco più di 48 mesi.
Se si guarda al profilo dei richiedenti
pugliesi si scopre che chi ha presentato domanda di prestito personale per
far fronte alle spese mediche aveva, all’atto della firma, mediamente, 44
anni e mezzo, valore più alto se confrontato con l’età media in cui, in
generale, si chiede un prestito personale in Puglia (42 anni).
Andando più nello specifico, quasi 1
domanda su 4 (24,7%) arriva da richiedenti pugliesi con età compresa tra i 35-44
anni, seguiti a brevissima distanza da coloro che hanno tra i 45 e i 54
anni (24,2%); al terzo posto, invece, si posizionano i soggetti con un’età
compresa tra i 25 e i 34 anni (18,8%).
Altro dato interessante emerge analizzando
il sesso dei richiedenti; nel 39,4% dei casi a presentare domanda di
finanziamento per le spese sanitarie è stata una donna, percentuale più
elevata rispetto alle richieste di prestito totali in Puglia, dove la quota
femminile di richiedenti si ferma al 25,7%.
Dall’analisi emerge anche come, nell’ultimo anno, il tasso
dei prestiti personali sia aumentato notevolmente: nel 2022 il Taeg
medio riservato ai pugliesi che hanno chiesto un prestito personale per
spese mediche è stato pari al 9,8%, valore salito al 11,3% nel
2023, in aumento del 15%.
* Analisi realizzata su un campione di
oltre 21.000 richieste di prestiti personali raccolte online da Facile.it dal
2022 al 2023 da utenti residenti in Puglia.
** Indagine commissionata da Facile.it
a mUp Research - svolta tra il 5 e il 7 settembre 2023 attraverso la
somministrazione di n.1.011 interviste CAWI ad un campione di individui in età
compresa fra 18 e 74 anni, rappresentativo della popolazione italiana residente
sull’intero territorio nazionale nell’intervallo di età considerate.
Immagine © Bacho Foto
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