Nonostante la diffusione di
mezzi alternativi per la mobilità, la passione degli italiani per i
motori sembra non tramontare; questo quanto emerso dallo studio realizzato da Facile.it che, analizzando i dati
ufficiali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti*, ha scoperto come negli ultimi anni il numero
di italiani con una patente di guida attiva sia aumentato arrivando, al
31/12/2019, a quota 39,2 milioni, valore in crescita di oltre 437mila
unità rispetto al 2017 e addirittura di 3,9 milioni se si allarga il periodo di
analisi dal 2010 a fine 2019.
Rapportando il numero di patenti
di guida attive con quello degli over 14 residenti in Italia emerge che il 73,9%
della popolazione è abilitato alla guida di un veicolo a motore, ma come sono
distribuite le licenze di guida lungo la Penisola? Come sono cambiate nel corso
degli ultimi anni e quali sono le aree del Paese con la maggior penetrazione di
guidatori? Ecco i risultati dell’analisi di Facile.it.
Numero di patentati:
Lombardia prima della classe
Guardando alla distribuzione
regionale delle patenti, il primo posto della graduatoria è occupato dalla Lombardia,
che da sola conta più di 6,5 milioni di licenze di guida, vale a dire quasi
il 17% del totale; seguono il Lazio, dove i guidatori abilitati sono più
di 3,7 milioni (il 9,7% del totale) e la Campania, con 3,4 milioni di
patenti attive (8,7%).
Le regioni con il numero più
basso di documenti di guida sono la Valle d’Aosta, che registra poco più
di 87 mila patenti, il Molise,
con 198 mila patentati e la Basilicata che raggiunge quota 358 mila.
Campania ultima in
classifica nel rapporto tra patenti e residenti
Se si analizza il rapporto
tra numero patentati e popolazione residente, la graduatoria nazionale cambia
radicalmente e la Valle d’Aosta passa dall’ultimo al primo posto;
nella regione il 79,6% degli over 14 ha un documento di guida attivo. Seguono in classifica le Marche
(78,4%), il Veneto (78,2%) e l’Emilia-Romagna (77,5%).
Secondo l’elaborazione dei dati
ufficiali del Ministero, le aree con il rapporto più basso tra licenze di guida
e residenti sono la Campania, dove solo il 67,8% della popolazione over
14 ha una patente attiva, la Calabria (69,2%) e la Liguria (70,2%).
Il Molise unica regione
dove le patenti sono diminuite
Analizzando l’evoluzione del
numero di documenti di guida presenti nel Paese dal 2017 a fine 2019 emerge che
le patenti attive sono aumentate in tutte le aree della Penisola ed eccezione
del Molise, che invece ha registrato un calo dello 0,11%.
La regione che ha visto l’incremento
percentuale più alto è il Trentino-Alto Adige, dove le licenze di guida
attive sono cresciute del 2,27%; seguono Lombardia, con un
aumento dell’1,72% e, parimerito al terzo posto, Emilia-Romagna e Campania,
con un +1,64%.
Gli incrementi più contenuti,
invece, sono stati registrati in Basilicata (+0,11%), Liguria
(+0,17%) e Valle d’Aosta (+0,21%).
Quali le patenti più diffuse
Guardando alle quattro ruote,
in Italia la patente più diffusa è quella B, che consente di guidare le
comuni autovetture in totale sono poco più di 36 milioni i cittadini dotati di
questo documento, corrispondenti al 92% del totale. Segue la patente C,
che abilita alla guida dei camion, ovvero dei veicoli adibiti al trasporto cose
in conto proprio, conseguita da circa di 1,2 milioni di italiani.
Passando alle due ruote,
invece, il documento più diffuso è la patente AM, che abilita alla guida
dei ciclomotori a 2 o 3 ruote con cilindrata non superiore a 50 cc, o anche i quadricicli leggeri
come le minicar e i quad; in Italia sono in totale poco più di 315 mila.
Le patenti A, che permettono di guidare qualsiasi motociclo, sono invece
circa 106 mila. Va detto, però, che il dato relativo alle due ruote è
probabilmente fortemente ridimensionato perché i numeri forniti del Ministero
dei Trasporti rilevano la categoria di patente più elevata conseguita alla data
di estrazione dei dati. Solo
guardando alle patenti B emerge che più del 50% di queste è in realtà abilitato
alla guida di un motociclo (abilitazioni A2-A3-A4).
Alcune curiosità; la regione
Marche è quella con la percentuale più alta di guidatori con patente AM sul
totale patentati, mentre la patente B, in rapporto al numero patentati, è più
diffusa in Lombardia. La patente C, invece, ha una penetrazione maggiore tra i
patentati del Molise.
* Il numero di
patenti 2019 tiene conto delle categorie A, AM, AMS, AS, B, BE, BS,C, CE, CS,
D, DE, DS secondo quanto pubblicato dal Ministero dei Trasporti, aggiornato al
31/12/2019 e proveniente dall'archivio nazionale abilitati alla guida su strada
gestito dalla Motorizzazione. I valori del 2017 fanno riferimento allo stesso
dataset aggiornato al 26/5/2017. I dati relativi al 2010 sono ricavati da un’elaborazione
su dati del Conto Nazionale delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per i dati
sulla popolazione italiana residente sono stati utilizzati i dati Istat
aggiornati all’1/1/2019.
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