Il
lockdown ha influenzato la vita di molti italiani sotto diversi aspetti, ma ha
avuto anche degli effetti, positivi, sulle loro spese. In particolare, la riduzione
del costo della materia prima di luce e gas sta condizionando i prezzi del
mercato libero e le relative tariffe offerte ai consumatori. Secondo una
simulazione condotta a maggio 2020 da Facile.it
su un panel di cinque compagnie e relative offerte, in appena due mesi i
costi per gli utenti finali si sono ridotti del 7,2% per l’energia
elettrica e del 10% per il gas.
Riduzione bollette Luce e Gas
Dalle
simulazioni effettuate da Facile.it è emerso come, fra le tariffe applicate
dalle aziende considerate, il costo della materia prima luce, sia variato tra
il -14% e il +6%, determinando una riduzione media - da marzo
a maggio 2020 - pari al 7,2%.
Per
il gas, invece, in tutti e cinque i casi presi in esame è stata rilevata
una diminuzione, con un range che varia tra il -18% e il -1%; il valore medio
del calo è stato, quindi, sempre da marzo a maggio, addirittura superiore a
quello dell’energia e pari al 10%.
L’analisi
ha poi preso in considerazione la stima di spesa annuale per una famiglia media
con consumo annuo di 2.700 kwh per l’energia e 1.400 smc per il gas; dai dati emerge
come si siano ridotti i costi effettivi delle offerte: per la luce le
variazioni registrate sono comprese tra il -5% e il +1%, determinando una
riduzione media dei prezzi, questa volta su base annuale, pari al 2,3%, mentre
per il gas i cali variano tra il -9% e il -1%, portando ad una
diminuzione media del 4,2%.
Passaggio
al mercato libero
Secondo
Silvia Rossi, responsabile del settore Energia di Facile.it, «Guardando
nel dettaglio, alcune compagnie hanno applicato riduzioni maggiori di altre e
questo, ancora una volta, dimostra come adesso sia il momento ideale per
guardarsi attorno e verificare le offerte presenti sul mercato anche
perché, ai costi ridotti, si sommano invece consumi casalinghi in aumento
rispetto a quanto non facessimo prima della quarantena quando le case erano
vissute per un numero molto inferiore di ore».
Anche
chi è ancora nel mercato tutelato potrebbe trarre vantaggio dal passaggio a mercato
libero visto che, sempre secondo la stessa analisi, la miglior tariffa per
l’energia sul mercato libero è inferiore del 7,8% rispetto a quella protetta,
mentre per il gas è inferiore del 2%.
A
brevissimo, non dimentichiamo, entreranno in funzione i condizionatori,
elemento energivoro per antonomasia, e quindi l’opportunità di approfittare di
un’offerta migliore è decisamente da cogliere al balzo.
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