Buone notizie
sul fronte dei mutui in Calabria; secondo i dati dell’osservatorio congiunto Facile.it
- Mutui.it, nel corso del primo
semestre 2018 l’importo medio richiesto
dagli aspiranti mutuatari calabresi è stato pari a 107.647 euro, valore in aumento
dell’1,23% rispetto allo stesso periodo del 2017.
A crescere,
si legge nell’analisi realizzata su un campione di oltre 1.200 richieste di
finanziamento* raccolte nell’ultimo anno, non sono stati solo gli importi
richiesti agli istituti di credito ma anche il Loan To Value, vale a dire la percentuale di valore dell’immobile
finanziata tramite il mutuo. Nel primo semestre 2017 era pari a 62,2%, mentre
nei primi sei mesi del 2018 è aumentata assestandosi al 64%.
Ad influire
positivamente sulla fiducia dei calabresi sono stati senza dubbio anche gli
attuali tassi di interesse – ancora ai minimi storici – che sempre più aspiranti
mutuatari hanno cercato di garantirsi per tutta la durata del finanziamento. Secondo
i dati dell’osservatorio, il peso delle richieste di mutuo a tasso fisso è aumentato
di quasi 10 punti percentuali in un anno, raggiungendo nel primo semestre
2018 la quota record dell’87,1% del
totale, valore più alto di tutta la Penisola.
I tassi
estremamente favorevoli, inoltre, hanno consentito a molti aspiranti mutuatari di
chiedere finanziamenti con durata inferiore
tanto che, nel corso di un anno, il piano di ammortamento medio è diminuito,
passando dai 20 anni e 10 mesi del primo semestre 2017 ai 20 anni e 5 mesi del
primo semestre 2018.
In calo, infine,
anche l’età media di chi ha chiesto
un mutuo; era quasi 43 anni e mezzo nel primo semestre dello scorso anno, è
scesa a 42 anni nel corso dei primi
sei mesi del 2018.
L’andamento provinciale
Esaminando le
domande di mutuo a livello provinciale emerge che gli importi medi più alti
sono stati richiesti a Vibo Valentia
(117.430 euro), Catanzaro (114.126 euro)
e Cosenza (106.496 euro); i più
bassi a Reggio Calabria (100.141
euro) e Crotone (105.334 euro).
Guardando al
valore Loan To Value delle richieste
di mutuo, invece, la forbice varia tra il 62,6% registrato a Reggio Calabria e
il 67,7% di Vibo Valentia.
Dati
interessanti emergono analizzando la scelta
del tasso; se quello fisso si
conferma di gran lunga il preferito in tutte le province della Calabria, non
mancano le differenze a livello territoriale. A Vibo Valentia, ad esempio, la percentuale di richieste mutuo a
tasso fisso ha addirittura superato la soglia psicologica del 90%, assestandosi
a quota 92,6% del totale. Valori
sopra la media regionale anche per i richiedenti di Cosenza (87,3%) e Catanzaro (87,1%),
mentre le percentuali più basse di richiedenti mutuo a tasso fisso sono quelli registrate
a Crotone (83,9%) e Reggio Calabria (86,3%).
I mutui prima casa
I valori
aumentano se si restringe l’analisi alle sole domande di mutuo per la prima casa presentate nella regione nel
corso del primo semestre 2018. In questo caso, l’importo medio richiesto per
l’acquisto dell’abitazione principale è pari a 122.420 euro, finanziamento che, in media, i calabresi intendono restituire
in 22 anni e 11 mesi, e serve a
finanziare il 72,9% del valore
dell’immobile. L’età media di chi ha chiesto nel corso del primo semestre
questo tipo di mutuo è pari a poco più di 39 anni.
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