Dal primo agosto sono scattati gli incentivi statali per l’acquisto di
autovetture Euro 6, una novità importante che potrebbe aiutare a svecchiare
un parco auto laziale che non gode di ottima salute; secondo l’elaborazione di Facile.it, realizzata su dati ufficiali
del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti* aggiornati al 31 dicembre 2019, nei
registri della motorizzazione laziale risultano ancora registrate 366.884 automobili Euro 0, corrispondenti
all’8,96% del totale vetture ad uso privato in
circolazione.
A livello nazionale, il Lazio si posiziona al quarto
posto tra le peggiori del Paese, subito dopo Campania, Sicilia e Lombardia, mentre
se si guarda al rapporto percentuale la regione supera la media nazionale (8,4%).
Il quadro peggiora ulteriormente se si
allarga l’analisi sino agli Euro 3; in totale, le auto private Euro 0-1-2-3
presenti nell’Archivio Nazionale dei Veicoli della Motorizzazione registrate nella
regione sono ancora 1.466.756. Se è vero che tra questi potrebbero esserci
mezzi sì iscritti ma, di fatto, non più circolanti, preoccupa comunque sapere che
il 36% della auto potenzialmente in strada nel Lazio ha 15 anni o più
di anzianità, considerando che le vetture Euro 3 sono uscite di produzione
nel 2005 e quelle Euro 0 addirittura nel 1992. In questo caso la regione supera
leggermente la media nazionale del 34,1%.
Mappa dei “catorci”
Come sono distribuite a livello
provinciale queste autovetture? Se si guarda al rapporto percentuale, la
maglia nera della regione spetta alla provincia di Frosinone che, con un
valore di 10,77%, risulta essere la provincia
laziale con il maggior numero di veicoli Euro 0 sul totale parco auto
registrato (39.214 auto private); alle spalle di Frosinone si trova la
provincia di Rieti, dove il 10,59% delle vetture appartiene alla
categoria Euro 0 (12.295 veicoli). Subito dopo troviamo le province di Latina
(9,84%, 39.634) e Roma (8,63%, 256.834). Chiude la
graduatoria regionale la provincia di Viterbo, che, con una percentuale
di 7,99%, risulta essere l’area laziale con il minor numero di veicoli
Euro 0 sul totale parco auto registrato (18.907).
Se invece guardiamo al valore assoluto la
provincia con più auto Euro 0 ancora iscritte nei registri della motorizzazione
è Roma, che con 256.834 auto private Euro 0 è anche la seconda
peggiore a livello nazionale.
Se si contano non solo le autovetture Euro 0, ma anche
quelle Euro 1-2-3, la graduatoria vede al primo posto la provincia di Frosinone;
qui poco meno della metà delle autovetture (43,02%) appartiene ad una categoria
inferiore a quella Euro 4. Subito dopo si trova la provincia di Rieti (41,61%),
seguita da quella di Latina (39,24%).
Chiudono la graduatoria laziale le province di Viterbo
(37,78%) e Roma (34,09%).
Gallina vecchia…costa solo di più
In troppi continuano a circolare con auto vecchie
pensando di risparmiare, ma autovetture che hanno 15 o più anni alle spalle, oltre ad essere
dannose per l’ambiente e, potenzialmente, meno sicure sulle strade, hanno anche
inevitabili conseguenze negative sul portafogli, con costi maggiori non solo su
manutenzione e carburante, ma anche sull’RC auto.
A conferma dell’aumento del costo dell’RC
auto, Facile.it ha messo a confronto il premio richiesto per assicurare una city
car di cilindrata 1.200 cc, Euro 3 immatricolata nel 2005 con quello necessario
per assicurare lo stesso modello d’auto, nella sua versione più recente, Euro 6
e immatricolata nel 2020. Secondo le simulazioni* di Facile.it, la miglior
tariffa disponibile online per assicurare l’auto vecchia è sino al 156% più
alta rispetto a quella necessaria per tutelare il veicolo nuovo.
La buona notizia è che, con un numero così
ampio di auto estremamente vecchie, saranno molti gli italiani che potranno
usufruire dei nuovi incentivi statali previsti chi acquista un’autovettura
Euro 6. Per poter usufruire del massimo bonus, che tenendo in considerazione tutte
le agevolazioni nazionali può arrivare in alcuni casi fino a 10.000 euro, è necessario
rottamare proprio un veicolo Euro 3 o inferiore…. modelli che, a quanto pare, in
Italia non scarseggiano.
* I numeri
fanno riferimento alle sole autovetture per trasporto persone ad uso proprio presenti
nell’archivio nazionale dei veicoli gestito dalla Direzione Generale per la
Motorizzazione e aggiornato al 31-12-2019. La simulazione è stata fatta su Facile.it,
in data 27 luglio 2020, sul seguente profilo: CU 1, city car 1.200 c.c, guida
esperta, in 3 città campione (Milano, Roma, Napoli).
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