Brutte notizie per oltre 16.000 automobilisti abruzzesi;
secondo l’Osservatorio di Facile.it tanti
sono gli assicurati che, a causa di un sinistro con colpa dichiarato nel 2023,
vedranno peggiorare quest’anno la propria classe di merito, con relativo
aumento del costo dell’Rc auto.
Il dato emerge dall’analisi di un campione di oltre 15mila
preventivi raccolti in Abruzzo su Facile.it tra novembre e dicembre 2023.
Ma anche per
gli automobilisti virtuosi le notizie non sono favorevoli se si considera che le
tariffe Rc auto continuano a crescere; secondo i dati* dell’Osservatorio di Facile.it,
a dicembre 2023 per assicurare un veicolo a quattro ruote in Abruzzo occorrevano,
in media, 535,87 euro, vale a dire il 36,6% in più rispetto a dodici
mesi prima.
«La tendenza al rialzo non sembra mostrare segni di
rallentamento», spiega Andrea Ghizzoni,
Managing Director Insurance di Facile.it. «L’inflazione, che nel nostro Paese
rimane ancora su livelli elevati, gioca un ruolo chiave sia sul costo di riparazione
delle auto sia sul costo medio dei sinistri, fattori che inevitabilmente pesano
sull’aumento delle tariffe Rc auto. In un contesto caratterizzato da continui incrementi,
quindi, confrontare le offerte presenti sul mercato è indispensabile per risparmiare
e contrastare futuri rincari.».
L’andamento provinciale
Analizzando il campione su base provinciale emerge che Chieti è la provincia abruzzese che ha registrato
la percentuale più alta di guidatori che, nel 2023, hanno denunciato un
sinistro con colpa (2,62%) e che, quindi, vedranno peggiorare la propria classe
di merito e, di conseguenza, salire il costo dell’Rc auto. Seguono nella
graduatoria L’Aquila (2,43%) e Pescara (1,96%). Chiude la
classifica Teramo, area dove in percentuale sono stati denunciati alle
assicurazioni meno incidenti con colpa (1,79%).
Identikit di chi vedrà peggiorare la classe di merito
Qual è l’identikit degli automobilisti abruzzesi che
vedranno aumentare il premio Rc auto a causa di un sinistro con colpa? A
peggiorare la propria classe di merito sarà il 2,45% del campione femminile
e il 2,09% di quello maschile.
Analizzando, invece, la professione dell’assicurato emerge come
i liberi professionisti siano risultati essere la categoria che, in
percentuale, hanno dichiarato con più frequenza un sinistro con colpa (3,12%) e
che quindi vedranno aumentare il premio Rc auto; seguono i disoccupati (2,61%).
Di contro, sono gli appartenenti alle forze armate coloro che, sempre
percentualmente, hanno dichiarato nel corso del 2023 meno sinistri con colpa (1,30%).
*L’Osservatorio auto di Facile.it calcola il premio di assicurazione
RC auto medio e le sue variazioni negli ultimi 12 mesi. Per calcolare tali
dati, Facile.it si è avvalso di un campione di 230.189 preventivi effettuati in
Abruzzo dai suoi utenti tra il 1 dicembre 2022 e il 31 dicembre 2023 e i
relativi risultati di quotazione prodotti. Facile.it confronta le compagnie
assicurative elencate a questa pagina: https://www.facile.it/come-funziona.html#compagnie_confrontate
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© Paolese
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