Giovedì si riunirà la BCE e non sono previste
novità sul fronte dei tassi, che dovrebbero rimanere stabili. Ma quando caleranno
gli indici? Per rispondere alla domanda Facile.it ha esaminato i
Futures sugli Euribor, che rappresentano le aspettative di mercato,
scoprendo che le rate dei mutui variabili italiani potrebbero iniziare già a
diminuire dal secondo trimestre 2024 con un calo che, per un finanziamento
medio*, sarebbe intorno ai 10 euro, per arrivare a quasi 100
euro entro la fine dell’anno e 120 euro entro giugno 2025.
«Christine
Lagarde ha dichiarato che i primi tagli dei tassi BCE potrebbero arrivare per l’estate,
ma come noto l’Euribor, l’indice di riferimento per i tassi variabili, tende
spesso ad anticipare le decisioni della Banca centrale, pertanto non è da escludere
che i primi benefici sulle rate dei mutuatari possano arrivare già a partire
dal secondo trimestre di quest’anno», spiegano gli esperti di Facile.it.
Analizzando
la rata di un mutuo medio variabile di recente sottoscrizione (126.000 euro in
25 anni, LTV 70% stipulato a gennaio 2022), si vede come questa sia arrivata a
superare i 750 euro a dicembre 2023, ma secondo le previsioni dei
Futures (aggiornate al 19/01/2024) potrebbe scendere sfiorando i 740 euro
a partire dal secondo trimestre del 2024, calare di altri 30 euro nel terzo
trimestre, per poi chiudere l’anno a circa 660 euro, vale a dire quasi 100
euro in meno rispetto alla rata di dicembre 2023. Allungando l’orizzonte
temporale, a giugno 2025 la rata potrebbe arrivare a circa 630 euro (-119
euro).
Come si è chiuso il 2023
L’aumento dei tassi di interesse che ha caratterizzato gran
parte dello scorso anno ha condizionato i principali valori economici legati
ai mutui, a partire dalla
richiesta media che, secondo l’Osservatorio congiunto* Facile.it – Mutui.it, nel 2023 è stata pari a 127.595
euro (-8% in meno rispetto al 2022).
Sebbene ci si sia confrontati con un calo
degli importi richiesti, l’aumento dei tassi di interesse ha fatto comunque crescere
la rata media per i nuovi mutui del 13%; la cedola è passata da 612 euro del 2022 a 695 euro.
Stabili, invece, la durata media del piano di ammortamento (vicina
ai 25 anni) ed il valore dell’immobile oggetto di mutuo (di poco
inferiore ai 200.000 euro). A diminuire è il Loan To Value, ovvero il rapporto
tra il valore dell’immobile e il mutuo richiesto, passato dal 76% del 2022 al
71% del 2023.
In aumento - e non è
una buona notizia - l’età media dei richiedenti; se nel 2022 chi presentava
domanda di mutuo aveva in media meno di 38 anni, nel 2023 si è tornati sopra
i 40 anni, cosa che non accadeva dal primo semestre del 2021. La variazione
è legata al crollo del peso percentuale degli under 36, passato dal 50%
del 2022 al 39% del 2023;
l’aumento dei tassi di interesse ha evidentemente gravato maggiormente sulle
fasce di popolazione con meno solidità reddituale ed, anche isolando i soli mutui
chiesti per l’acquisto della prima casa, emerge un calo significativo della
quota di under 36 che scende al 51%, a fronte del 58% del 2022.
Il 2023 ha visto un ritorno della surroga, spinta
soprattutto dalla volontà di chi aveva un mutuo variabile di mettersi al riparo
dall’aumento delle rate; secondo l’analisi di Facile.it il peso delle surroghe
è arrivato al 21% delle richieste totali, a fronte di un bassissimo 7%
rilevato nel 2022.
Non sorprende, in ultimo, vedere come sul fronte dei tassi, più
di 9 aspiranti mutuatari su 10 si siano orientati verso quello fisso che,
per il 2023, ha offerto quasi sempre condizioni migliori rispetto al variabile;
quest’ultimo, nel 2022, raccoglieva più del 35% della richiesta.
* Le simulazioni realizzate da
Facile.it sono fatte su un mutuo da 126.000 euro in 25 anni, LTV 70%, Tan
iniziale 0,67% (Euribor3m+1,25%); la stima sull’impatto dell’aumento delle rate
non tiene in considerazione l’ammortamento della quota capitale, elemento che
potrebbe variare in base alle caratteristiche del mutuo.
** Osservatorio realizzato su un
campione di oltre 600mila richieste di mutuo raccolte online da Facile.it e
Mutui.it da gennaio 2022 a dicembre 2023.
Immagine © TanyaJoy
Nessun commento:
Posta un commento