I tempi di attesa sempre più lunghi della sanità
pubblica spingono i cittadini a rivolgersi a quella privata e, per sostenere
questi costi, sono tanti coloro che scelgono di chiedere un prestito. Secondo
l’analisi di Facile.it e Prestiti.it,
nel 2023, le Marche sono state la seconda regione in Italia per richieste
di prestiti personali destinati a pagare le cure mediche: a fronte
di una media nazionale del 4,70%, nella regione il 5,14% dei finanziamenti è stato richiesto
per coprire costi legati alla salute, percentuale in crescita di quasi
il 7% rispetto al 2022. Chi ha presentato
domanda per questa tipologia di prestito ha cercato di ottenere, in media, 5.659 euro.
«Oggi curarsi è diventato sempre più
oneroso, anche alla luce del maggior ricorso alla sanità privata», spiega Aligi
Scotti, BU Director prestiti di Facile.it «Servirsi del credito al consumo può essere una strategia per
alleggerire l'impatto di queste spese sul bilancio familiare, evitando così di
andare in sofferenza o, peggio, di rinunciare a curarsi.».
I lunghi tempi di
attesa nella sanità pubblica sono confermati da una recente indagine
commissionata da Facile.it** a mUp Research, che ha rilevato
come, in Italia, l’attesa media sia arrivata a circa 77 giorni,
valore che al Centro sale a 81 giorni.
Identikit del
richiedente sardo
Come detto, chi nelle
Marche, lo scorso anno, ha chiesto un prestito personale per pagare cure
mediche ha cercato di ottenere, in media, 5.659 euro da restituire in 49 mesi.
Se si guarda al profilo dei richiedenti
marchigiani si scopre che chi ha presentato domanda di prestito personale
per far fronte alle spese mediche aveva, all’atto della firma, mediamente, poco
più di 45 anni, valore più alto se confrontato con l’età media in
cui, in generale, si chiede un prestito personale nelle Marche (poco più di 42
anni e mezzo).
Andando più nello specifico, 1 domanda
su 4 (25%) arriva da richiedenti marchigiani con età compresa tra i 45-54
anni, seguiti a breve distanza da coloro che hanno tra i 35 e i 44 anni
(22,9%); al terzo posto, invece, si posizionano i soggetti con un’età compresa
tra i 25 e i 34 anni (20%).
Altro dato interessante emerge analizzando
il sesso dei richiedenti; nel 45,4% dei casi a presentare domanda di
finanziamento per le spese sanitarie è stata una donna, percentuale nettamente
più elevata rispetto alle richieste di prestito totali nelle Marche, dove la
quota femminile di richiedenti si ferma al 30,3%.
Dall’analisi emerge anche come, nell’ultimo anno, il tasso
dei prestiti personali sia aumentato notevolmente: nel 2022 il Taeg
medio riservato ai marchigiani che hanno chiesto un prestito personale per
spese mediche è stato pari al 9,5%, valore salito al 11% nel
2023, in aumento del 16%.
* Analisi realizzata su un campione di
oltre 8.000 richieste di prestiti personali raccolte online da Facile.it dal
2022 al 2023 da utenti residenti nelle Marche.
** Indagine commissionata da Facile.it a mUp Research -
svolta tra il 5 e il 7 settembre 2023 attraverso la somministrazione di n.1.011
interviste CAWI ad un campione di individui in età compresa fra 18 e 74 anni,
rappresentativo della popolazione italiana residente sull’intero territorio
nazionale nell’intervallo di età considerate.
Immagine © Bacho Foto
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