Il Covid ha modificato le ragioni
per cui i veneti si rivolgono ad una società di credito. Secondo l’analisi
di Facile.it e Prestiti.it, realizzata su
un campione di oltre 8.500 domande di finanziamento raccolte in Veneto*, la prima motivazione per cui nel
terzo trimestre 2020 si è chiesto un prestito è stata l’acquisto di auto
usate; quasi 1 richiesta su 4 (24,5%) è stata presentata per questa finalità,
in aumento di 4,7 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dello scorso
anno.
Cambiano le priorità dei residenti veneti
Secondo l’indagine di Facile.it, la
richiesta media rilevata nel terzo trimestre del 2020 è stata pari a 13.050 euro,
valore in aumento del 7,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso
anno; il piano di restituzione medio è stato di 61 rate (poco più 5 anni).
Guardando alle domande di prestito personale
presentate in Veneto per le quali è stata specificata la finalità emerge
che, nel corso del terzo trimestre dell’anno, è aumentato anche il peso
percentuale dei prestiti legati all’acquisto di un immobile, (+0,8 punti
percentuali rispetto al 2019).
Di contro sono diminuite le quote di
prestiti per la ristrutturazione casa, arrivate a rappresentare il 13,7%
del totale e quelle per l’arredamento, scese di 1,9 punti percentuali.
Identikit del richiedente
Guardando al profilo sociodemografico
dei richiedenti prestito residenti in Veneto emergono dati interessanti;
il primo elemento significativo riguarda le domande di finanziamento
presentate dalle donne; la percentuale risulta di gran lunga inferiore
rispetto a quella degli uomini: 27% contro il 73% del campione maschile.
Analizzando la professione dei richiedenti emerge che, nel 2020, a presentare
domanda di prestito è stato, nel 79,5% dei casi, un dipendente privato a tempo indeterminato; in aumento la percentuale
di pensionati veneti che hanno fatto richiesta per un finanziamento,
passata dal 4,5% del 2019 all’8% del 2020.
Probabilmente a causa dell’incertezza lavorativa
cala, invece, la quota dei liberi
professionisti e lavoratori autonomi che hanno chiesto un prestito personale,
passata dal 13,1% del terzo trimestre 2019 al 7,1% dello stesso periodo del
2020.
L’andamento provinciale
Se a livello regionale l’importo medio
richiesto è pari a 13.050 euro, analizzando le richieste di finanziamento
in ottica territoriale emerge che Belluno è la
provincia del Veneto dove sono stati richiesti gli importi medi più alti
(15.508 euro, il 18,8% in più rispetto alla media regionale); seguono
nella classifica le province di Rovigo (13.884 euro), Vicenza (13.608
euro) e Venezia (13.387 euro).
Inferiori
al valore medio del Veneto,
invece, gli importi richiesti a Padova (12.887 euro) e Verona (12.656
euro); chiude la graduatoria la provincia di Treviso (12.254 euro).
* L’analisi ha preso in esame un campione di oltre 8.500 richieste di prestito
personale presentate tramite Facile.it e Prestiti.it in Veneto tra l’1 luglio
2019 e il 31 settembre 2019 e l’1 luglio 2020 e il 31 settembre 2020.
Nessun commento:
Posta un commento