Se a Capodanno non si bada a
spese, i più accorti preferiscono l’Epifania:
è questo, in sintesi, il trend emergente nei primi giorni del 2015. Secondo le
analisi del portale Casevacanza.it (http://www.casevacanza.it)
il 22% dei vacanzieri italiani ha scelto la settimana in cui cade la Befana
per partire, visto che il risparmio medio, rispetto ai giorni di Natale e
Capodanno, arriva quasi al 30%. Non cambiano però le località più
prenotate, che restano quelle montane, vere regine dell’inverno anche grazie al
clima più rigido degli ultimi giorni.
Ma dove andranno gli Italiani per
l’Epifania? Stando alle rilevazioni
del portale di affitti turistici – che ha monitorato tanto le ricerche quanto
le prenotazioni effettuate per questa settimana – le mete scelte per
trascorrere l’Epifania sono all’insegna della tradizione, ma con un occhio al
portafogli. Bandite le mete del turismo di lusso, sono le località
montane più accessibili a farla da padrone; reggono le principali città d’arte,
per le quali i flussi turistici non conoscono bassa stagione.
Sul
podio delle destinazioni più ambite troviamo Livigno, Roma e Canazei.
La località lombarda è una delle più prenotate di tutta la stagione invernale e
anche nella settimana dell’Epifania la richiesta si mantiene altissima,
nonostante prezzi medi di circa 100 euro a notte per un appartamento con
quattro posti letto; Roma è una delle destinazioni preferite da chi
sceglie di soggiornare in casa vacanza, vuoi per un’offerta molto ampia, vuoi perché
queste strutture offrono prezzi concorrenziali rispetto agli alberghi: in
questa settimana si spendono mediamente 90 euro a notte. Canazei è,
invece, solo la prima delle diverse località del Trentino Alto Adige che, in
questi mesi, stanno registrando ottimi afflussi per ciò che concerne le case
vacanza. Qui, nel dettaglio, nella settimana della Befana si spendono in media
110 euro a notte.
Scorrendo
la classifica delle località che hanno intercettato la maggiore domanda si
rileva una maggiore concentrazione in Lombardia, Trentino Alto Adige e
Piemonte, ma non manca l’interesse degli italiani nei confronti del
Centro (in Abruzzo richiestissime sono Roccaraso e Ovindoli)
e nel Sud Italia, con un alto numero di prenotazioni nell’area del Parco
dell’Etna.
Oltre a
Roma, l’altra città d’arte presente nella classifica delle prenotazioni per
l’Epifania è Firenze, dove i prezzi medi per questa settimana ammontano
a 110 euro per notte.
«Il
settore degli alloggi extra alberghieri ha ormai assunto, anche per le località
e per i periodi invernali, una rilevanza notevole – ha dichiarato Francesco Lorenzani, responsabile di
Casevacanza.it. – Le case
vacanza sono apprezzate sempre di più non solo perché rappresentano un’opportunità
di risparmio ma anche perché sono ritenute più pratiche per chi si muove con
bambini o anziani e per i grandi gruppi, che soprattutto nel periodo invernale
la fanno da padrone. Rispetto a gennaio 2014, registriamo una crescita della
domanda pari al 32%.»
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