Quello che non sapevi sui pneumatici invernali

È un luogo comune diffuso che i pneumatici invernali debbano essere utilizzati solo in caso di neve, appunto, ma molti non sanno che questo particolare tipo di gomme, è utile anche in caso si strada ghiacciata o di asfalto bagnato poiché offrono maggiore grip rispetto ai pneumatici standard. Inoltre alcuni studi hanno dimostrato che le gomme da neve hanno delle ottime prestazioni anche sull’asfalto asciutto, a temperature al di sotto dei 10°C, perché riescono, ad esempio, a ridurre il tempo di frenata ed ad aumentare la tenuta laterale.

Le gomme termiche, questo è il loro nome tecnico, sono composte da uno speciale materiale che le rende particolarmente resistenti e che conferisce loro un’elevata aderenza all’asfalto. Questo materiale è composto da una miscela di più elementi in particolare polimeri che, reagendo alla temperatura, aumentano il coefficiente di aderenza al manto stradale, perciò le gomme da neve offrono le loro massime prestazioni al di sotto dei 7°C.

Un’altra caratteristica delle gomme da neve è il particolare disegno del battistrada caratterizzato da scanalature e lamelle che conferiscono alle gomme una sorta di dentatura per una migliore presa sull’asfalto.

Ma come si riconoscono le gomme termiche? Queste gomme sono contraddistinte dalla marcatura M+S oppure M&S, o M-S che si trova sul lato della gomma e che indica i termini inglesi “Mud” e “Snow” e cioè “fango” e “neve”.

Per quanto riguarda le normative che regolano il montaggio dei pneumatici da neve, queste possono variare da città in città perciò è bene informarsi presso la Polizia Stradale e le autorità competenti nella propria zona per sapere quando è il momento di montarli. In generale è consigliato montare tutti e quattro gli pneumatici dello stesso modello in modo che non vi siano differenti spessori di battistrada. In caso di pneumatici usati, bisogna controllare che lo spessore del battistrada non sia inferiore ai 3mm con usura omogenea.