Pasqua alta, primavera soleggiata, calendario
favorevole grazie alle festività ravvicinate: questi i fattori che favoriscono
gli spostamenti degli italiani tra aprile e maggio, anche se la voglia di
risparmiare determina la scelta di mete di corto raggio. Casevacanza.it (www.casevacanza.it), il portale di Gruppo Immobiliare.it leader per
gli affitti turistici, ha analizzato le prenotazioni per il periodo
compreso tra il 18 aprile e il 4 maggio, scoprendo che laghi e mari batteranno
le città d’arte.
«Analizzando le prenotazioni di affitti a
breve termine per il periodo compreso tra la Pasqua e i due ponti del 25 aprile
e 1 maggio – dichiara Francesco Lorenzani, responsabile
di Casevacanza.it – la tendenza emergente è quella di trascorrere le
festività all’insegna del relax, privilegiando località di mare o di lago. Questa
voglia di godersi il bel tempo batte perfino la Capitale, che lo scorso anno
aveva avuto un vero e proprio boom di prenotazioni perché a ridosso
dell’elezione di Papa Francesco, e che quest’anno si accontenta di essere la
terza località in classifica».
Se, infatti, le città d'arte sono solitamente
le destinazioni più ambite per il periodo pasquale (Roma e Firenze nel 2013
raccoglievano, da sole, oltre il 7% di tutte le prenotazioni di affitti turistici),
nel 2014, complice la Pasqua alta, si preferisce altro: la località con il
maggior numero di case vacanza prenotate sul sito è Sirmione (che
registra addirittura un +40% rispetto alla pasqua 2013). Evidentemente, il
lago, le acque termali e il suo patrimonio archeologico l’hanno resa un’ottima
destinazione in cui trascorrere qualche giorno festivo. A seguire, troviamo Levanto:
la località ligure è solo la prima di una lunga lista di destinazioni in cui il
mare la fa da padrone.
A livello regionale, sono l'Emilia Romagna (tra
le più prenotate troviamo Rimini, Riccione e Cattolica), la Puglia (le
località turistiche del barese Monopoli e Polignano a Mare battono il Salento,
almeno a questo giro) e il Lazio (Roma certo, in virtù anche delle
beatificazioni dei due Papi del 27 aprile, ma anche Sabaudia e Nettuno tra le
prime 30 località) che si contendono il primato del maggior numero di
prenotazioni pasquali.
Capitolo costi.
«I prezzi per questi periodi – continua Lorenzani – hanno ricevuto un aumento
medio pari al 15% rispetto alla prima parte di aprile, ancora bassa stagione:
non molto se pensiamo ai rincari che solitamente investono le tradizionali
strutture ricettive. Rispetto allo scorso anno, infine, non si registrano
aumenti di prezzo degni di nota: complice la crisi economica, chi offre case
vacanza ha scelto di non aumentare i prezzi per il 2014.»
Mediamente,
le prenotazioni coprono una durata di 4 giorni, mentre la cifra per
affittare un appartamento con quattro posti letto è pari a 70 euro al giorno.
Confrontando le prenotazioni con la provenienza del turista, è evidente
l’interesse verso mete a corto raggio.
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