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giovedì 30 settembre 2021
2 e 3 ottobre: D Club Wellness Experience a Viareggio
2/10 Circo Nero Classic @ Car Village - Firenze
mercoledì 29 settembre 2021
You have an outstanding payment.
Unfortunately, there are some bad news for you.
Around several months ago I have obtained access to your devices that you were using to browse internet.
Subsequently, I have proceeded with tracking down internet activities of yours.
Below, is the sequence of past events:
In the past, I have bought access from hackers to numerous email accounts (today, that is a very straightforward task that can be done online).
Clearly, I have effortlessly logged in to email account of yours (lorenzotiezzi.123456@blogger.com).
A week after that, I have managed to install Trojan virus to Operating Systems of all your devices that are used for email access.
Actually, that was quite simple (because you were clicking the links in inbox emails).
All smart things are quite straightforward. (>_<)
The software of mine allows me to access to all controllers in your devices, such as video camera, microphone and keyboard.
I have managed to download all your personal data, as well as web browsing history and photos to my servers.
I can access all messengers of yours, as well as emails, social networks, contacts list and even chat history.
My virus unceasingly refreshes its signatures (since it is driver-based), and hereby stays invisible for your antivirus.
So, by now you should already understand the reason why I remained unnoticed until this very moment...
While collecting your information, I have found out that you are also a huge fan of websites for adults.
You truly enjoy checking out porn websites and watching dirty videos, while having a lot of kinky fun.
I have recorded several kinky scenes of yours and montaged some videos, where you reach orgasms while passionately masturbating.
If you still doubt my serious intentions, it only takes couple mouse clicks to share your videos with your friends, relatives and even colleagues.
It is also not a problem for me to allow those vids for access of public as well.
I truly believe, you would not want this to occur, understanding how special are the videos you love watching, (you are clearly aware of that) all that stuff can result in a real disaster for you.
Let's resolve it like this:
All you need is $1350 USD transfer to my account (bitcoin equivalent based on exchange rate during your transfer), and after the transaction is successful, I will proceed to delete all that kinky stuff without delay.
Afterwards, we can pretend that we have never met before. In addition, I assure you that all the harmful software will be deleted from all your devices. Be sure, I keep my promises.
That is quite a fair deal with a low price, bearing in mind that I have spent a lot of effort to go through your profile and traffic for a long period.
If you are unaware how to buy and send bitcoins - it can be easily fixed by searching all related information online.
Below is bitcoin wallet of mine: 1B5ic9iQpyafTEfWxHM4Xq6PkzbickrL8g
You are given not more than 48 hours after you have opened this email (2 days to be precise).
Below is the list of actions that you should not attempt doing:
> Do not attempt to reply my email (the email in your inbox was created by me together with return address).
> Do not attempt to call police or any other security services. Moreover, don't even think to share this with friends of yours. Once I find that out (make no doubt about it, I can do that effortlessly, bearing in mind that I have full control over all your systems) - the video of yours will become available to public immediately.
> Do not attempt to search for me - there is completely no point in that. All cryptocurrency transactions remain anonymous at all times.
> Do not attempt reinstalling the OS on devices of yours or get rid of them. It is meaningless too, because all your videos are already available at remote servers.
Below is the list of things you don't need to be concerned about:
> That I will not receive the money you transferred.
- Don't you worry, I can still track it, after the transaction is successfully completed, because I still monitor all your activities (trojan virus of mine includes a remote-control option, just like TeamViewer).
> That I still will make your videos available to public after your money transfer is complete.
- Believe me, it is meaningless for me to keep on making your life complicated. If I indeed wanted to make it happen, it would happen long time ago!
Everything will be carried out based on fairness!
Before I forget...moving forward try not to get involved in this kind of situations anymore!
An advice from me - regularly change all the passwords to your accounts.
Bollette: in Campania si è speso il 7,1% in meno rispetto alla media nazionale
Le bollette luce e gas sono tra le
spese che più pesano sui budget delle famiglie italiane; lo scorso anno, complice
la riduzione del costo delle materie prime, le tariffe sono diminuite ma, di contro,
le tante ore trascorse in casa hanno fatto salire i consumi, soprattutto
per l’elettricità.
In Campania, secondo l’analisi di Facile.it, il bilancio è in chiaroscuro: la
bolletta elettrica, lo scorso anno, ha raggiunto i 520 euro, vale
a dire il 6,9% in più rispetto al 2019 (a fronte di un aumento nazionale
del 7,5%). È andata meglio, invece, sul fronte del gas; i consumi,
nonostante i lockdown, sono rimasti sostanzialmente stabili e i campani hanno
così potuto beneficiare in pieno del calo delle tariffe spendendo, in media, 631
euro. Il dato fa guadagnare alla regione il primo posto nella
graduatoria nazionale delle aree dove si spende di meno per il gas.
Complessivamente, quindi, tra luce e gas,
nel 2020 le famiglie campane hanno messo a budget 1.151 euro a famiglia,
vale a dire il 7,1% in meno rispetto alla media nazionale. La regione
risulta così essere la terza area italiana dove lo scorso anno si è pagato meno
in bollette. Il timore, tuttavia, è che per il 2021 la cifra sia ben più
salata: le tariffe sono aumentate considerevolmente nella prima parte dell'anno,
i consumi, se si pensa ad esempio allo smart working, per molte famiglie sono rimasti
comunque elevati e i prezzi potrebbero lievitare ulteriormente nei prossimi mesi.
«Il primo ottobre le
tariffe energetiche verranno aggiornate e il rischio di un maxi aumento
è concreto se si considera che ormai da mesi stiamo assistendo ad una crescita
importante del costo delle principali materie prime energetiche»,
spiega Mario Rasimelli, Managing
Director Utilities di Facile.it. «Per
mettersi al riparo dalle variazioni, che scatteranno in automatico per chi è
tuttora nel mercato tutelato, il consiglio è di valutare il passaggio al
mercato libero approfittando delle offerte a prezzo fisso proposte dagli
operatori.».
Con le tariffe attualmente in vigore, secondo
le simulazioni* di Facile.it, a parità di consumi, guardando alla miglior tariffa
del mercato libero, una famiglia potrebbe risparmiare fino al 16% per la
bolletta elettrica e fino al 13% per quella del gas.
L’andamento regionale della bolletta elettrica
Se si guarda ai dati su base regionale emergono significative differenze
territoriali. Considerato che il prezzo dell’energia sotto regime di
tutela è uguale in tutte le aree del Paese, la differenza del peso della
bolletta è legata unicamente ai consumi; più energia si usa, maggiore sarà il
conto finale.
Guardando alla graduatoria nazionale, al primo posto si posiziona la Sardegna;
nell’Isola il consumo medio a famiglia rilevato nel 2020 è stato pari a 3.266 kWh
che, sotto regime di tutela, corrisponde ad un costo totale di 584 euro,
vale a dire il 15,6% in più rispetto alla media nazionale. Consumi così
alti si spiegano con l’assenza di una fornitura gas nell’Isola, situazione che spesso
viene sopperita con l'uso di dispositivi elettrici, come stufette e scaldabagni,
che hanno un grosso impatto sulla bolletta.
Al secondo posto si posiziona il Veneto, dove il consumo medio rilevato
è pari a 3.027 kWh e la bolletta a 542 euro.
Le regioni dove invece i consumi di elettricità sono più contenuti,
e quindi le bollette più leggere, sono la Valle d’Aosta, dove nel 2020
le famiglie hanno speso, in media, 399 euro a fronte di
un consumo di 2.231 kWh e la Liguria (2.404 kWh e un costo annuo di 430
€).
L’andamento regionale della bolletta gas
Il prezzo del gas sotto regime tutelato, a differenza di quello
dell’energia, varia a seconda delle aree del Paese; il peso della bolletta,
quindi, è frutto sia dei consumi di ciascuna famiglia, sia delle tariffe
previste dall’area di residenza.
Dall’analisi dei contratti emerge che i cittadini che nel 2020 hanno
pagato il conto più alto sono quelli del Trentino-Alto Adige; qui una
famiglia media ha speso 935 euro l'anno. Seguono, parimerito, i residenti
in Emilia-Romagna e Piemonte (931 euro).
Guardando la graduatoria nel senso opposto, invece, si trovano la Campania,
regione dove una famiglia media ha speso, nel 2020, “solo” 631 euro, la Puglia,
dove il costo della bolletta è stato pari a 641 euro e il Lazio (678
euro).
*L’analisi è stata realizzata su un
campione di oltre 150.000 contratti di fornitura raccolti nel 2020 e su un
consumo medio nazionale pari a 2.825 kWh per l’energia elettrica e 1.103 smc per
la fornitura di gas (per la Campania: 2.906 kWh e 764 smc) prendendo in
considerazione i prezzi offerti nel mercato tutelato.
*La simulazione è stata realizzata da
Facile.it in data 14 settembre 2021 considerando la miglior tariffa disponibile
sul comparatore per i seguenti consumi: 2.700 kWh potenza 3 kW per l’energia
elettrica, 1.400 smc per il gas fascia Nord-Orientale.
Facile.it Partner: 10 eventi sul territorio per incontrare gli intermediari
Il 2021 è stato un anno positivo per Facile.it
Partner, la rete di intermediari assicurativi indipendente più
grande d’Italia che fa capo a Facile.it e che si appresta a concludere
l’anno con un ricco programma di incontri. Come anticipa Igor Tunesi,
Direttore di Facile.it Partner, sono previsti nei prossimi mesi 10
eventi sul territorio, lungo tutto lo Stivale, dedicati alla rete e non
solo.
La Convention Facile.it Partner
Dopo gli appuntamenti di Desenzano del Garda,
Cagliari e Roma, riparte la Convention nazionale Facile.it Partner: in
una formula rinnovata ed esclusiva, i primi due eventi si terranno a Milano
il 29 settembre presso l’Hotel Visconti e l’1 ottobre presso l’Enterprise
Hotel. Seguiranno i due eventi a Roma (8 ottobre presso l’A.Roma
Lifestyle Hotel), i due di Firenze (15 ottobre presso l’AC Hotel) e di Palermo
(22 ottobre presso la Galleria d’Arte Moderna). Tutti gli eventi saranno organizzati
dal vivo e nel pieno rispetto di tutte le normative anti Covid-19.
Le conventions, rivolte a tutti i
collaboratori della rete Facile.it Partner, saranno l’occasione per fare un
primo bilancio sui risultati del 2021 e condividere novità e strategie per
il prossimo anno.
«La Convention rappresenta per noi e per i
collaboratori un momento molto importante e per questo, per permettere a tutti
di partecipare, abbiamo deciso di replicare l’evento nazionale in diverse tappe
locali», spiega Igor Tunesi. «Lo scopo di questi appuntamenti è
di incontrare i nostri intermediari e di presentare loro le novità in termini
di offerta prodotti, tecnologia e incentivi di fine anno, gettando così le basi
per il 2022. Alle conventions sarà presente tutta la struttura
commerciale di Facile.it Partner, perché per noi è fondamentale ascoltare le
esigenze di ogni singolo collaboratore che fa parte della nostra grande rete.».
Tour Open Day
L’impegno di Facile.it Partner sul territorio
non si esaurisce qui e alle tappe della convention nazionale si affianca il Tour
di Open Day iniziato lo scorso 1 luglio a Cagliari e organizzato per
presentare le opportunità offerte dall’azienda agli intermediari che
vogliono entrare a far parte della rete di Facile.it Partner.
Il tour toccherà Firenze,
il 14 ottobre presso l’AC Hotel e Palermo, il 21 ottobre, con un evento
nella splendida location della Galleria di Arte Moderna della città. Per
partecipare agli open day è necessario registrarsi a questo link: https://eventifacilepartner.it/opendayform
Scopo degli incontri è di presentare ai
professionisti del settore assicurativo l'offerta di Facile.it Partner
e, in particolare, la piattaforma Shark, tecnologia proprietaria di
Facile.it sviluppata appositamente per offrire agli intermediari uno strumento
in grado di gestire l'intero processo di vendita, direttamente da un’App.
Un’occasione, inoltre, per conoscere tutte le opportunità che Facile.it
Partner offre alle reti fisiche: dal modello di remunerazione
all'avanguardia sino all’ampia gamma di prodotti trattati, non solo di compagnie
assicurative, ma anche di società di servizi luce, gas e internet.
«Siamo alla ricerca di intermediari qualificati - spiega Tunesi
- l'open day è un momento di incontro per selezionare i collaboratori da
inserire nel nostro network, che è attualmente la rete di intermediari più
grande d'Italia.».
Facile.it Partner
Facile.it Partner è la rete di intermediari assicurativi di
Facile.it nata nel 2012 e cresciuta arrivando a diventare la rete
indipendente più grande d'Italia. Il progetto conta oggi più di 3.000
collaboratori su tutto il territorio nazionale vantando una raccolta
complessiva di premi che, nel 2020, ha superato i 90 milioni di euro su un
portafoglio di oltre 250.000 polizze attive.
#Costez - Telgate Future Club (BG) Opening Week con Aryfashion, musica e show
CirEvolution - Always on my Mind
Hotel Costez - Cazzago (BS) weekend, relax, cocktail e musica: 1/10 Andrea Grasselli (dj) e Mapez (voice); 2/10 NZ DJ (dj), Brio (voce)
Nasty Juice Music: il 30/9 su Crop of Music Radio e tante news
martedì 28 settembre 2021
Bollette: in Puglia si è speso l’8,4% in meno rispetto alla media nazionale
Le bollette luce e gas sono tra le
spese che più pesano sui budget delle famiglie italiane; lo scorso anno, complice
la riduzione del costo delle materie prime, le tariffe sono diminuite ma, di contro,
le tante ore trascorse in casa hanno fatto salire i consumi, soprattutto
per l’elettricità.
In Puglia, secondo l’analisi di Facile.it, il bilancio è in chiaroscuro: la
bolletta elettrica, lo scorso anno, ha raggiunto i 495 euro, vale
a dire il 7,9% in più rispetto al 2019 (a fronte di un aumento nazionale
del 7,5%). È andata meglio, invece, sul fronte del gas; i consumi,
nonostante i lockdown, sono rimasti sostanzialmente stabili e i pugliesi hanno
così potuto beneficiare in pieno del calo delle tariffe spendendo, in media, 641
euro. Il dato fa guadagnare alla regione il secondo posto nella
graduatoria nazionale delle aree dove si spende di meno per il gas.
Complessivamente, quindi, tra luce e gas,
nel 2020 le famiglie pugliesi hanno messo a budget 1.136 euro a famiglia,
vale a dire l’8,4% in meno rispetto alla media nazionale. La regione
risulta così essere la seconda area italiana dove lo scorso anno si è pagato
meno in bollette. Il timore, tuttavia, è che per il 2021 la cifra sia
ben più salata: le tariffe sono aumentate considerevolmente nella prima
parte dell'anno, i consumi, se si pensa ad esempio allo smart working, per molte
famiglie sono rimasti comunque elevati e i prezzi potrebbero lievitare
ulteriormente nei prossimi mesi.
«Il primo ottobre le
tariffe energetiche verranno aggiornate e il rischio di un maxi aumento
è concreto se si considera che ormai da mesi stiamo assistendo ad una crescita
importante del costo delle principali materie prime energetiche»,
spiega Mario Rasimelli, Managing
Director Utilities di Facile.it. «Per
mettersi al riparo dalle variazioni, che scatteranno in automatico per chi è
tuttora nel mercato tutelato, il consiglio è di valutare il passaggio al
mercato libero approfittando delle offerte a prezzo fisso proposte dagli
operatori.».
Con le tariffe attualmente in vigore, secondo
le simulazioni* di Facile.it, a parità di consumi, guardando alla miglior tariffa
del mercato libero, una famiglia potrebbe risparmiare fino al 16% per la
bolletta elettrica e fino al 13% per quella del gas.
L’andamento regionale della bolletta elettrica
Se si guarda ai dati su base regionale emergono significative differenze
territoriali. Considerato che il prezzo dell’energia sotto regime di
tutela è uguale in tutte le aree del Paese, la differenza del peso della
bolletta è legata unicamente ai consumi; più energia si usa, maggiore sarà il
conto finale.
Guardando alla graduatoria nazionale, al primo posto si posiziona la Sardegna;
nell’Isola il consumo medio a famiglia rilevato nel 2020 è stato pari a 3.266 kWh
che, sotto regime di tutela, corrisponde ad un costo totale di 584 euro,
vale a dire il 15,6% in più rispetto alla media nazionale. Consumi così
alti si spiegano con l’assenza di una fornitura gas nell’Isola, situazione che spesso
viene sopperita con l'uso di dispositivi elettrici, come stufette e scaldabagni,
che hanno un grosso impatto sulla bolletta.
Al secondo posto si posiziona il Veneto, dove il consumo medio rilevato
è pari a 3.027 kWh e la bolletta a 542 euro.
Le regioni dove invece i consumi di elettricità sono più contenuti,
e quindi le bollette più leggere, sono la Valle d’Aosta, dove nel 2020
le famiglie hanno speso, in media, 399 euro a fronte di
un consumo di 2.231 kWh e la Liguria (2.404 kWh e un costo annuo di 430
€).
L’andamento regionale della bolletta gas
Il prezzo del gas sotto regime tutelato, a differenza di quello
dell’energia, varia a seconda delle aree del Paese; il peso della bolletta,
quindi, è frutto sia dei consumi di ciascuna famiglia, sia delle tariffe
previste dall’area di residenza.
Dall’analisi dei contratti emerge che i cittadini che nel 2020 hanno
pagato il conto più alto sono quelli del Trentino-Alto Adige; qui una
famiglia media ha speso 935 euro l'anno. Seguono, parimerito, i residenti
in Emilia-Romagna e Piemonte (931 euro).
Guardando la graduatoria nel senso opposto, invece, si trovano la Campania,
regione dove una famiglia media ha speso, nel 2020, “solo” 631 euro, la Puglia,
dove il costo della bolletta è stato pari a 641 euro e il Lazio (678
euro).
*L’analisi è stata realizzata su un
campione di oltre 150.000 contratti di fornitura raccolti nel 2020 e su un
consumo medio nazionale pari a 2.825 kWh per l’energia elettrica e 1.103 smc per
la fornitura di gas (per la Puglia: 2.766 kWh e 846 smc) prendendo in
considerazione i prezzi offerti nel mercato tutelato.
*La simulazione è stata realizzata da
Facile.it in data 14 settembre 2021 considerando la miglior tariffa disponibile
sul comparatore per i seguenti consumi: 2.700 kWh potenza 3 kW per l’energia
elettrica, 1.400 smc per il gas fascia Nord-Orientale.
Bollette: in Sicilia si è speso il 2,4% in meno rispetto alla media nazionale
Le bollette luce e gas sono tra le
spese che più pesano sui budget delle famiglie italiane; lo scorso anno, complice
la riduzione del costo delle materie prime, le tariffe sono diminuite ma, di contro,
le tante ore trascorse in casa hanno fatto salire i consumi, soprattutto
per l’elettricità.
In Sicilia, secondo l’analisi di Facile.it, il bilancio è in chiaroscuro: la
bolletta elettrica, lo scorso anno, ha raggiunto i 530 euro, vale
a dire il 7,9% in più rispetto al 2019 (a fronte di un aumento nazionale
del 7,5%). È andata meglio, invece, sul fronte del gas; i consumi,
nonostante i lockdown, sono rimasti sostanzialmente stabili e i siciliani hanno
così potuto beneficiare in pieno del calo delle tariffe spendendo, in media, 680
euro. Il dato fa guadagnare alla regione il quarto posto nella
graduatoria nazionale delle aree dove si spende di meno per il gas.
Complessivamente, quindi, tra luce e gas,
nel 2020 le famiglie siciliane hanno messo a budget 1.210 euro a famiglia,
vale a dire il 2,4% in meno rispetto alla media nazionale. Il timore
è che per il 2021 la cifra sia ben più salata: le tariffe sono aumentate
considerevolmente nella prima parte dell'anno, i consumi, se si pensa ad
esempio allo smart working, per molte famiglie sono rimasti comunque elevati e i
prezzi potrebbero lievitare ulteriormente nei prossimi mesi.
«Il primo ottobre le
tariffe energetiche verranno aggiornate e il rischio di un maxi aumento
è concreto se si considera che ormai da mesi stiamo assistendo ad una crescita
importante del costo delle principali materie prime energetiche»,
spiega Mario Rasimelli, Managing
Director Utilities di Facile.it. «Per
mettersi al riparo dalle variazioni, che scatteranno in automatico per chi è
tuttora nel mercato tutelato, il consiglio è di valutare il passaggio al
mercato libero approfittando delle offerte a prezzo fisso proposte dagli
operatori.».
Con le tariffe attualmente in vigore, secondo
le simulazioni* di Facile.it, a parità di consumi, guardando alla miglior tariffa
del mercato libero, una famiglia potrebbe risparmiare fino al 16% per la
bolletta elettrica e fino al 13% per quella del gas.
L’andamento regionale della bolletta elettrica
Se si guarda ai dati su base regionale emergono significative differenze
territoriali. Considerato che il prezzo dell’energia sotto regime di
tutela è uguale in tutte le aree del Paese, la differenza del peso della
bolletta è legata unicamente ai consumi; più energia si usa, maggiore sarà il
conto finale.
Guardando alla graduatoria nazionale, al primo posto si posiziona la Sardegna;
nell’Isola il consumo medio a famiglia rilevato nel 2020 è stato pari a 3.266 kWh
che, sotto regime di tutela, corrisponde ad un costo totale di 584 euro,
vale a dire il 15,6% in più rispetto alla media nazionale. Consumi così
alti si spiegano con l’assenza di una fornitura gas nell’Isola, situazione che spesso
viene sopperita con l'uso di dispositivi elettrici, come stufette e scaldabagni,
che hanno un grosso impatto sulla bolletta.
Al secondo posto si posiziona il Veneto, dove il consumo medio rilevato
è pari a 3.027 kWh e la bolletta a 542 euro.
Le regioni dove invece i consumi di elettricità sono più contenuti,
e quindi le bollette più leggere, sono la Valle d’Aosta, dove nel 2020
le famiglie hanno speso, in media, 399 euro a fronte di
un consumo di 2.231 kWh e la Liguria (2.404 kWh e un costo annuo di 430
€).
L’andamento regionale della bolletta gas
Il prezzo del gas sotto regime tutelato, a differenza di quello
dell’energia, varia a seconda delle aree del Paese; il peso della bolletta,
quindi, è frutto sia dei consumi di ciascuna famiglia, sia delle tariffe
previste dall’area di residenza.
Dall’analisi dei contratti emerge che i cittadini che nel 2020 hanno
pagato il conto più alto sono quelli del Trentino-Alto Adige; qui una
famiglia media ha speso 935 euro l'anno. Seguono, parimerito, i residenti
in Emilia-Romagna e Piemonte (931 euro).
Guardando la graduatoria nel senso opposto, invece, si trovano la Campania,
regione dove una famiglia media ha speso, nel 2020, “solo” 631 euro, la Puglia,
dove il costo della bolletta è stato pari a 641 euro e il Lazio (678
euro).
*L’analisi è stata realizzata su un
campione di oltre 150.000 contratti di fornitura raccolti nel 2020 e su un
consumo medio nazionale pari a 2.825 kWh per l’energia elettrica e 1.103 smc per
la fornitura di gas (per la Sicilia: 2.963 kWh e 808 smc) prendendo in
considerazione i prezzi offerti nel mercato tutelato.
*La simulazione è stata realizzata da
Facile.it in data 14 settembre 2021 considerando la miglior tariffa disponibile
sul comparatore per i seguenti consumi: 2.700 kWh potenza 3 kW per l’energia
elettrica, 1.400 smc per il gas fascia Nord-Orientale.