Riuscire a
pagare tutte le bollette del 2013 non è stato proprio semplice per i cittadini
dell’Emilia-Romagna: luce e gas, insieme, sono costate
alla famiglia media 1.630 euro, al di sopra della media nazionale che si è fermata a 1.500. A
fare i calcoli è stato Facile.it (http://www.facile.it/energia-luce-gas.html):
il comparatore ha analizzato il consumo annuo dichiarato dai clienti del
portale, scoprendo che l’Emilia-Romagna
è la terza regione più cara in Italia
per quanto riguarda i consumi. La provincia che, in assoluto, ha fatto
registrare i costi più alti è Parma (1.839
euro all’anno), mentre sorprende Bologna
dove, per pagare le bollette, si è speso meno che in ogni altra provincia della
regione con 1.473 euro medi annui, perfino
di poco al di sotto della media nazionale.
Quanto costa il gas in Emilia-Romagna
Nel 2013 è stata la spesa relativa al gas quella ad avere
un impatto maggiore sul budget familiare: 1.159
euro la media regionale, a cui i cittadini della regione hanno cercato di
far fronte cambiando operatore nel 3,8%
dei casi. Rispetto alla media nazionale che si è fermata a 990 euro, la
spesa dell’Emilia-Romagna risulta tra le più alte del Paese, insieme a quelle
delle altre regioni del Nord dove c’è chiaramente maggiore necessità di
riscaldarsi. E questo vale per tutte le nove province: la più cara per il gas è risultata essere Parma con una spesa media pari a 1.325
euro. A decidere di cambiare operatore sono stati maggiormente gli abitanti
delle province di Bologna e Reggio Emilia con una media del 4,6%; mentre più
restii a stipulare un nuovo contratto si sono dimostrati i cittadini del
ferrarese (2,6%).
Quanto costa la luce in Emilia-Romagna
Per quanto riguarda le spese sostenute dalle famiglie per l’energia elettrica, la media è pari a 473 euro annui, stavolta inferiore a
quella nazionale che è arrivata a 500 euro. Pur pesando questa voce in misura
minore, Facile.it registra una volontà di risparmio più decisa: la percentuale
di famiglie dell’Emilia-Romagna che hanno cambiato fornitore nel corso
dell’anno è stata del 4,2%, che sale
fino al 5% nella provincia di Bologna. Anche per l’energia elettrica,
sono stati gli abitanti di Parma e
provincia a pagare le bollette più alte (514 euro); a Ferrara troviamo invece i costi più ridotti della regione (429 euro
annui) e la percentuale più bassa di utenti che hanno cambiato operatore
(3,2%), essendo giustamente soddisfatti della loro spesa contenuta.
Nessun commento:
Posta un commento