In vacanza, si sa, bisogna staccare
la mente e anche… la connessione. Eppure, di rientro dalle ferie, gli italiani
non vedono l’ora di tornare online e una delle loro prime preoccupazioni sembra
essere quella di trovare un’offerta migliore per la linea ADSL di casa. Facile.it
(http://www.facile.it/adsl.html),
il sito leader in Italia per la comparazione delle tariffe, ha analizzato un
campione di oltre 3 milioni di ricerche
online fatte nei primi dieci giorni
del mese di settembre e, confrontandone i volumi con i valori medi annuali,
ha scoperto che quelle relative alla linea dati domestica sono aumentate del 35%. L’ADSL è, secondo
l’analisi, la spesa familiare che registra il maggior incremento di traffico
nei giorni successivi al rientro dalle vacanze.
Ma gli italiani non sono solo un
popolo di internauti: il portale ha anche registrato un aumento del volume di
ricerche di pacchetti sport sulle Pay TV.
Finite le ferie riparte il campionato e gli utenti non sembrano avere alcuna
intenzione di perdersi le prime partite. Rispetto al volume medio annuo,
l’interesse verso le offerte per vedere lo sport in tv, nello stesso periodo
considerato dall’analisi, è cresciuto
del 17%.
Archiviata la bella stagione e le
giornate spensierate di vacanza, si ritorna coi piedi per terra e con la
preoccupazione di dover riprendere a fronteggiare le spese quotidiane. È
probabilmente per questo che sono in aumento, rispetto al resto dell’anno, gli
utenti che utilizzano il web per cercare un finanziamento (+9%).
Ancora più marcata la crescita dell’interesse
registrato nei primi dieci giorni di settembre verso la cessione del quinto dello stipendio o della pensione, voce per la
quale il volume è più alto del 22% rispetto alla media annuale.
Se a settembre non aumenta
particolarmente l’interesse per la ricerca di tariffe più convenienti legate
alle forniture di luce e gas, rimane invariato quello per carte di credito e
conti (correnti o di deposito) e si riduce sensibilmente quello per i mutui
(che solitamente ha il picco nel mese di marzo); la ricerca di assicurazioni online, al contrario,
aumenta di circa il 10% (8,8%).
Soprattutto quelle legate a casa e vita sembrano essere nel mirino degli interessi di chi online cerca
informazioni sui prodotti e, purtroppo, il legame coi recenti fatti di cronaca
è fin troppo chiaro. In entrambi i casi le ricerche sono più che doppie
rispetto alle medie.
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