A parità di consumi, secondo l’analisi*
di Facile.it, le famiglie residenti
in Sicilia con contratto di fornitura nel mercato tutelato, nel 2022 hanno
speso per la sola bolletta elettrica 1.627 euro, vale a dire il 108%
in più rispetto al 2021 e 1.045 euro per il gas (+57%).
Se sul fronte del gas i siciliani sono
tra i più fortunati, avendo avuto la terza bolletta più “leggera” d’Italia,
va molto peggio per l’elettricità dal momento che, lo scorso anno, hanno
pagato il secondo conto più salato della Penisola, preceduti solo dagli
abitanti della Sardegna.
Il calo del prezzo della materia prima
registrato a inizio 2023, però, potrebbe far ben sperare.
«Con il nuovo anno
abbiamo assistito a buoni segnali sia per il costo dell’energia elettrica che
per il gas», spiega Mario Rasimelli, Managing Director Utilities
di Facile.it. «Non bisogna, però, abbassare la guardia
ed è bene continuare a monitorare i propri consumi e controllare periodicamente
le offerte presenti sul mercato così da identificare eventuali possibilità di
risparmio».
L’andamento provinciale della bolletta elettrica
Complessivamente, quindi, tra luce e gas,
nel 2022 i siciliani hanno sborsato, mediamente, 2.672 euro a famiglia (rispetto
ai 1.446 euro del 2021), ma in quali province si è speso di più?
Focalizzandosi sulla sola energia elettrica ed analizzando i dati su base
provinciale, al primo posto si posiziona Ragusa, area dove il consumo
medio a famiglia rilevato nel 2022 è stato pari a 3.599 kWh che, considerando
le tariffe dello scorso anno in regime di tutela, corrisponde ad un costo di
1.754 euro; seguono Siracusa (1.707 euro, 3.504 kWh), Trapani
(1.661 euro, 3.409 kWh) e Catania, provincia dove sono stati messi a
budget, mediamente, 1.655 euro per un consumo medio rilevato di 3.397 kWh.
Continuando a scorrere la graduatoria siciliana troviamo Caltanissetta
(1.640 euro, 3.365 kWh), Palermo
(1.628 euro, 3.342 kWh) ed Agrigento (1.593 euro, 3.269 kWh).
Chiude la classifica Messina, provincia che, nel 2022, ha rilevato i
consumi più bassi della regione (3.052 kWh) e quindi la bolletta più “leggera”
(1.487 euro).
L’andamento provinciale della bolletta gas
Anche sul fronte del gas le bollette sono differenziate a seconda dei
consumi medi rilevati. Al primo posto tra le province più care della Sicilia si
posiziona Palermo, dove il consumo medio a famiglia è stato di 844 smc
per un costo complessivo di 1.079 euro; seguono Catania (1.076 euro,
841 smc) ed Agrigento, dove il costo della bolletta del gas è stato di 1.032
euro (807 smc).
Bollette inferiori alla soglia psicologica dei 1.000 euro per le
province di Trapani (999 euro, 781 smc), Caltanissetta (985 euro,
770 smc), Ragusa (945 euro, 739 smc) e Siracusa, provincia
dove una famiglia, nel 2022, ha speso mediamente 925 euro (723 smc). Chiude
la classifica Messina, dove sono stati messi a budget per il gas “solo”
868 euro (679 smc).
*L’analisi è stata realizzata sui
consumi dichiarati in un campione di oltre 400.000 contratti di fornitura luce
e gas raccolti nel 2022 (pari, a livello nazionale, a 2.944 kWh per l’energia
elettrica e 1.141 smc per la fornitura di gas e, a livello regionale, a 3.339 kWh e 817
smc), prendendo in considerazione i prezzi
offerti nel mercato tutelato.
Immagine © Cristian Storto
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