Il Governo sta lavorando alla manovra fiscale, ma quanto
ne sanno gli italiani di questo argomento? Secondo l’indagine commissionata
da Facile.it agli istituti mUp
Research e Norstat, 7 rispondenti su 10 hanno dichiarato di essere
informati sui provvedimenti allo studio dell’esecutivo anche se, ad un’analisi
più approfondita, emerge che più di un rispondente su due (54,2%) ha in
realtà una conoscenza superficiale e, addirittura, più di 11 milioni
di italiani dichiarano di non saperne praticamente nulla.
I dati dell’indagine,
realizzata su un campione rappresentativo della popolazione nazionale*, sono stati resi noti oggi.
Gli uomini
e gli over 45 sono i più informati
All’esplicita
domanda Lei è informato a proposito della manovra finanziaria che sta
mettendo a punto il Governo? Il 73,9% degli intervistati ha risposto in maniera
affermativa, con percentuali che salgono fino all’81,4% se si isola il solo
campione maschile. Leggendo i numeri, si riscontra una maggiore
conoscenza della manovra, per lo meno nelle convinzioni dell’intervistato,
fra gli italiani con età compresa fra i 55 ed i 74 anni (79,3%) e,
soprattutto, fra quelli con un’età compresa tra i 45 ed i 54 anni (80,7%).
Se invece si suddivide il campione per area geografica, è il Nord (76%
circa la percentuale rilevata) l’area del Paese che dichiara la maggiore
conoscenza della manovra.
Se si osserva
l’altra metà del cielo, ovvero chi si dichiara non a conoscenza del
provvedimento attualmente al vaglio del governo, a fronte di una media
nazionale del 26,1%, si registrano picchi fra il campione
femminile (33,3%) e quello dei giovani con età inferiore ai 34 anni
(35,7%). Analizzando le conoscenze dichiarate a livello territoriale, invece, emerge
che i meno informati sono i residenti al Sud e nelle Isole (28,1%).
Quanto
sono effettivamente informati
Se è vero che
tanti italiani si dichiarano informati rispetto alla manovra, andando più nel
dettaglio emerge che per più di un rispondente su due (54,2%) la conoscenza è
in realtà superficiale.
Nello
specifico, il 35,8% conosce solo gli aspetti che lo riguardano più da vicino,
mentre il 18,4% dichiara di sapere solo che il Governo sta lavorando
al provvedimento, ma di non essere al corrente dei dettagli del documento. Questa
percentuale sale al 22,8% fra chi ancora non ha compiuto 35 anni e al
23,2% nel solo campione femminile.
Tv e web i
media più usati per tenersi aggiornati
Ma come si
informano gli italiani su questo tema? Alla domanda, il 70,8% dichiara di
farlo tramite le trasmissioni televisive (78,5% nella fascia anagrafica
55-74 anni e addirittura 79,4% fra i residenti al sud e nelle isole), il 66,5%
lo fa tramite il web (75,3% fra i 18-34enni e 77,4% fra i residenti al
Nord Ovest), mentre al terzo posto si posiziona la stampa cartacea,
indicata dal 25,9% dei rispondenti.
Sono oltre 7,2
milioni gli italiani che utilizzano i social network, canale utilizza
in particolare dalla fascia di rispondenti età compresa fra i 18 ed i 34
anni (35,8% contro il 23% rilevato a livello nazionale). Quasi 1
intervistato su 5 (19,4%) si informa attraverso la radio (ma si sale al
22,6% fra gli uomini) mentre il 18,4% lo fa parlando con amici o parenti.
* Indagine commissionata da Facile.it a
mUp Research - svolta il 28 ottobre 2023 attraverso la somministrazione di
n.501 interviste CAWI ad un campione di individui in età compresa fra 18 e 74
anni, rappresentativo della popolazione italiana residente sull’intero
territorio nazionale nell’intervallo di età considerato.
Immagine © chekart