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martedì 1 dicembre 2020

“La tutela della vittima, Oltre il Genere”, l'1/12 la Diretta Facebook dalla pagina di Umberto la Morgia

"La tutela della vittima, Oltre il Genere", l'1/12 la Diretta Facebook dalla pagina di Umberto la Morgia

Il 1 Dicembre, alle ore 19,00, dal profilo di Umberto la Morgia, Fondatore della Pagina Facebook Omosessuali di Destra, verrà organizzata la Diretta Facebook "La tutela della vittima, Oltre il Genere". Tra i relatori Elisabetta Aldrovandi, Avvocato - Docente di Criminologia e Vittimologia presso CIELS LIMEC Milano - Garante regionale per la tutela delle vittime di reato (Lombardia) - Presidente dell'Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime, Umberto La Morgia, Carolina Pellegrini, Consigliera Pari Opportunità Regione Lombardia, Alessandra Cova, Fondatrice Perseo, Centro Antiviolenza Maschile, Perito grafologa e Terapeuta Età Evolutiva, Fulvia Siano, Co fondatrice e tesoriera Perseo, Centro Antiviolenza Maschile, Dottoressa Psicologia Clinica, Vincenzo De Feo, Ingegnere Informatico, Presidente Associazione Mai Piu' Solo, esperto bullismo, cyberbullismo e violenza di genere e autore del libro "…prima del CLICK".

"A prescindere dal genere e dagli orientamenti la vittima è sempre tale"-dice La Morgia-"senza volere creare alcuna contrapposizione tra uomini e donne, né sminuire di un millimetro il dramma della violenza sulle donne, vorremmo iniziare un lavoro di sensibilizzazione che sia inclusivo anche della questione maschile, che subisce un negazionismo intollerabile e sfatare uno stereotipato assioma, che vede la vittima come esclusivamente di sesso femminile e il carnefice solo di sesso maschile. I centri antiviolenza femminile, per esempio, non accettano maschi, il DDL Zan vuole fondare centri antiviolenza solo per LGBT + e resta fuori solo l'uomo etero, unica categoria che, per il pensiero dominante, non puo' mai essere vittima. Così non sono pari opportunità, la cultura attuale è dei ghetti e dei compartimenti stagni a cui è giusto contrapporre una cultura di autentica inclusione. La violenza nei confronti degli uomini è di vario tipo, anche togliere i figli a un padre, ridurlo in uno stato di povertà e solitudine affettiva equivalgono a una violenza che spesso porta a gesti estremi".

In Italia esistono più di 200 centri antiviolenza e case rifugio solo per donne, centri che si occupano della vittima a prescindere dal genere si contano sulle dita di una mano; "proprio per questa ragione"-conclude La Morgia-" preferiamo parlare di persone, dicendo no alla violenza in ogni sua forma e chiunque colpisca".

Il Centro Perseo accoglie non solo uomini, ma anche persone con disabilità, donne, omosessuali e trans e si occupa del recupero sia del/della maltrattato/a e della/del maltrattante.Nonostante il lockdown, quindi, le attività delle Associazioni non si fermano, proprio come quelle di Mai Piu' Solo, presieduta dall'Ingegner Vincenzo De Feo, che Umberto La Morgia, creatore della Pagina Facebook Omosessuali di Destra ha voluto per una diretta Facebook sul tema "Educare all'intelligenza emotiva. Prevenzione e contrasto del bullismo e cyberbullismo".

Umberto La Morgia e Vincenzo De Feo sono intervenuti sul tema del bullismo e sulle misure di prevenzione e contrasto al fenomeno attraverso strumenti normativi ed educativi. "Il bullismo è un fenomeno preoccupante e che può riguardare davvero tutti. Presi di mira possono essere la bambina considerata maschiaccio, il bambino troppo aggraziato, il bambino in sovrappeso o troppo magro, quello che balbetta, quello con le orecchie a sventola, quello vestito in un modo particolare... tutto ciò che viene giudicato diverso e non conforme, non omologato. E' un tentativo di avvilire e schiacciare la diversità. Le ferite che crea il bullismo possono avere ripercussioni per tutta la vita della persona bullizzata e non dobbiamo permetterlo"-dice La Morgia

"Il pensiero convergente è quello piatto della massa, il pensiero divergente è quello che fa creare nuove invenzioni "-aggiunge De Feo-"con l'uso della tecnologia invece si va verso il pensiero convergente, verso il funnel, l'imbuto attraverso il quale tutti si infilano e passano. Questo porta a schiacciare la diversità di veduta e all'imbarbarimento dell'essere umano". 



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