Ancora brutte notizie per gli automobilisti
siciliani; dopo il caro-mutui e l’aumento generalizzato dei prezzi dei beni
di consumo, anche il rincaro dell’Rc auto iniziato quasi un anno e mezzo
fa non stenta a rallentare tanto è vero che, come evidenziato dall’Osservatorio
di Facile.it*,
in appena 12 mesi, il premio medio pagato in Sicilia per assicurare un
veicolo a quattro ruote è cresciuto del 14,6% arrivando,
ad aprile 2023, a 506,76 euro.
L’incremento
annuale è il secondo più basso registrato in Italia, posizionandosi
dopo la Calabria (+8,4%) e subito prima della Campania (+14,8%).
Il dato emerge dall’analisi di un campione
di oltre 1.100.000 preventivi e relative quotazioni effettuati in Sicilia e raccolti da Facile.it nel corso degli
ultimi 12 mesi.
«Nell’ultimo anno i premi Rc auto hanno cominciato a salire
in maniera graduale, ma costante», spiega Andrea
Ghizzoni, Managing Director Insurance di Facile.it. «Solamente sei mesi fa nella regione le tariffe erano più
basse del 9% rispetto a quelle rilevate ad aprile 2023. A causare gli aumenti è
in primo luogo il costo crescente dei sinistri dovuto da un lato all'inflazione,
dall'altro a riparazioni più onerose, sia per i pezzi di ricambio che per la
manodopera.».
L’andamento provinciale
Confrontando
la tariffa media dell’Rc auto di aprile 2023 con quella rilevata 12 mesi prima,
emerge come l’incremento sia stato registrato in tutte le province siciliane,
seppur con valori differenti.
A segnare l’aumento più consistente è Siracusa, area dove lo scorso mese i valori medi sono
saliti del 26,5% rispetto ad aprile 2022, raggiungendo i 476,22 euro, seguita
da Ragusa (+19,2%, 490,83 euro) e Messina (+17,9%, 465,02 euro). Continuando a scorrere la
classifica siciliana si posizionano Trapani, che
in 12 mesi ha vissuto un incremento del 14,8% (454,49 euro),
Catania (+14,2%, 518,23 euro), Caltanissetta (+13,7%, 497,63 euro)
ed Enna (+13,5%, 369,87 euro). Chiude la graduatoria regionale la
provincia di Palermo, area che ad aprile ha registrato un rialzo delle
tariffe dell’11,7%, arrivando a 535,44 euro.
In valori assoluti, sempre ad
aprile 2023, Palermo è risultata essere la provincia più cara della
regione, Enna la più economica.
Garanzie
accessorie
Considerando
le garanzie accessorie sottoscritte
dagli automobilisti siciliani, emerge come tra coloro che ne hanno inserita una
in fase di preventivo, la più richiesta sia stata l’assistenza stradale, scelta
dal 57,4% dei guidatori.
Seppur a grande distanza, seguono la tutela
legale (20%), la garanzia infortuni conducente (13,2%) e la copertura
furto e incendio (6,7%).
* L’Osservatorio
calcola il premio di assicurazione RC auto medio e le sue variazioni negli
ultimi 12 mesi. Questa ricerca è basata su 1.168.618 preventivi effettuati in Sicilia
su Facile.it dai suoi utenti tra il 1 aprile 2022 e il 30 aprile 2023 e i
relativi risultati di quotazione prodotti. Facile.it confronta le compagnie
assicurative elencate a questa pagina: https://www.facile.it/come-funziona.html#compagnie_confrontate
Immagine © Spectrumblue
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