Sembra essersi arrestato il trend al
ribasso che ormai da oltre un anno interessava i premi RC auto: stando
all’ultimo Osservatorio RC Auto dei portali Facile.it (http://www.facile.it/assicurazioni.html)
e Assicurazione.it, relativo periodo
dicembre 2015 – febbraio 2016, i costi delle polizze mostrano un leggero aumento, pari all’1,42%. Lo scorso mese, per
assicurare un’auto gli italiani hanno pagato mediamente 519,70 euro, premio comunque inferiore dell’11,38% rispetto a
quello che le compagnie offrivano un anno fa.
L’Osservatorio - disponibile al link http://www.facile.it/assicurazioni/osservatorio/rc-auto-italia.html
- ha preso in considerazione i prezzi praticati dalle compagnie assicurative
italiane negli ultimi tre mesi.
«Dopo un lungo periodo di ribassi era prevedibile che, sia pur
leggermente, i premi riprendessero a crescere. – afferma Mauro Giacobbe, Amministratore
Delegato di Facile.it – È proprio in questa fase di premi crescenti che il servizio di confronto
di polizze auto diventa ancora più utile».
Le variazioni regionali
L’inversione del trend dei prezzi ha
coinvolto, seppur con percentuali diverse, quasi tutte le regioni Italiane. Il
record degli aumenti nell’ultimo trimestre è stato registrato in Valle d’Aosta e in Sardegna, dove l’RC auto è cresciuta rispettivamente del 5,21% e
del 5,20%. Nonostante ciò, la Valle d’Aosta rimane la regione più conveniente
d’Italia per chi deve assicurare un’auto, con un premio medio pari a 328,03
euro (-16% negli ultimi dodici mesi). Seconda per la convenienza delle polizze
auto è il Trentino Alto Adige, dove
si pagano mediamente 360,84 euro. Al terzo posto, nonostante un aumento
trimestrale del 2,25%, troviamo il Friuli
Venezia Giulia, dove l’RC auto, a febbraio, è stata pari a 362,12 euro.
Il record dei premi più elevati
spetta ancora alla Campania: anche
qui il trend dei costi risulta in salita, seppur di poco (+0,97%), e il premio medio
è pari a 825,38 euro, frutto comunque di un importantissimo calo annuale pari a
oltre il 21%. Come nelle scorse rilevazioni, Calabria e Puglia sono le
regioni che seguono la Campania per i premi più elevati, con una media
rispettivamente pari a 645,30 e 631,31 euro. Anche qui i costi per assicurare
l’auto sono calati sensibilmente nell’anno, ma nell’ultimo trimestre il segno
si è invertito: per i calabresi le polizze, da novembre a febbraio, sono
aumentate di oltre il 2%, mentre per i pugliesi la crescita si è fermata al +0,55%.
Le regioni in cui i prezzi sembrano
continuare la loro discesa sono il Molise
e l’Umbria, dove il calo trimestrale
è stato pari rispettivamente al 3,32% e al 2,14%. In Abruzzo e in Basilicata
la discesa è più lenta con premi ridotti, nel trimestre, dell’1,13 e
dell’1,71%. Più vicini alla stabilità, ma non ancora in aumento, i costi per
l’RC auto in Liguria, Sicilia e Trentino Alto Adige, regioni in cui il calo non ha raggiunto l’1%.
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