Rallenta, ma prosegue, la diminuzione
dei costi dell’RC auto che sta interessando il nostro Paese: negli ultimi tre mesi, le cifre pagate
dagli automobilisti si sono ridotte
dell’1,71%. Questo è quanto emerso dall’Osservatorio RC Auto di
Facile.it (http://www.facile.it/assicurazioni.html)
e Assicurazione.it, relativo al
trimestre giugno-settembre 2016. Lo studio ha rivelato anche che, rispetto a settembre 2015, i prezzi
delle polizze auto sono scesi dell’1,6%.
Nello scorso mese, per assicurare un’auto in Italia, sono serviti mediamente 503,28 euro.
L’Osservatorio, che è consultabile al
link http://www.facile.it/assicurazioni/osservatorio/rc-auto-italia.html
nella sua totalità, è stato elaborato dallo studio delle tariffe applicate
dalle compagnie assicurative italiane da giugno a settembre 2016.
Le variazioni regionali
Se a livello nazionale si conferma
l’avvio verso una situazione di sostanziale stabilità, con una riduzione dei
prezzi piuttosto contenuta evidenziata anche nelle scorse rilevazioni, in
quella relativa all’ultimo trimestre si notano importanti cambiamenti a livello
regionale.
Considerando il dato trimestrale, il
caso più eclatante è quello della Valle
d’Aosta in cui, da giugno a settembre 2016, i premi sono scesi del 9,71%. Anche
gli automobilisti di Sicilia e Calabria avranno notato la riduzione di
spesa per assicurare i loro veicoli: in queste due regioni i premi sono scesi
rispettivamente del 5,95% e del 5,90%. Decisamente meno fortunati i cittadini
che guidano in Sardegna, dove i
costi delle polizze auto sono cresciuti in media del al 2,12%. L’altra regione
in cui nel trimestre si sono registrati degli aumenti, seppur minimi, è il Lazio (+0,5%).
Guardando all’andamento annuale dei premi e confrontando quelli relativi a
settembre 2016 con quelli rilevati a settembre 2015, è la Calabria che registra la diminuzione maggiore: -9,31%. A seguire si
trova un’altra regione che, tipicamente, rientra fra quelle con i premi più
cari: in Puglia, in un anno, i
prezzi sono scesi del 7,47%. La Sardegna
detiene invece il primato opposto, quello relativo a un maggior aumento dei
costi per assicurare un’auto: sull’isola si è registrato un +4,59%.
Con prezzi pressoché vicini alla
stabilità (+0,23% nell’ultimo anno), la Campania
è sempre la regione italiana più cara; il premio medio rilevato a settembre
2016 è pari a 803,58 euro. Nonostante il calo annuale maggiore, la Calabria supera la Puglia e arriva sul secondo gradino della classifica delle polizze
più care: nella regione i premi medi sono pari a 585,88 euro contro i 582,01
del Tacco d’Italia. La Valle d’Aosta
è l’area in cui assicurare le auto costa meno, con una media di 325,83 euro,
cifra che stacca notevolmente le altre due regioni più “economiche”, ossia Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, dove i premi
sono pari a circa 366 euro.
Le garanzie accessorie
Continua l’aumento di popolarità
della garanzia per l’assistenza stradale, selezionata dal 38,5% degli utenti che
hanno chiesto un preventivo sul portale. Anche quella che copre dagli infortuni al conducente sembra essere
sempre più in voga, rientrando nelle preferenze del 19,33% degli automobilisti;
la terza garanzia accessoria più richiesta è quella per la tutela legale (17,28%).
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