Il 12 settembre 2013 è stato il giorno del recupero dell’attaccante della Lazio Sculli: finito in prestito prima al Genoa e poi al Pescara è tornato improvvisamente utile alla causa della Lazio dopo il mancato arrivo di Yilmaz. Lo step più importante è stato completato dopo che Sculli si è presentato alla clinica privata di roma Paideia per sostenere le visite mediche. Questo è un ulteriore passo in avanti dopo l’apertura di Lotito, ecco un altro tassello per l'ex di Genoa e Pescara che è ormai a un passo dal reintegro nella rosa di Petkovic. Sculli, dopo una lunga assenza dalla Capitale, si metterà dunque a disposizione del tecnico per onorare il suo contratto con il club biancoceleste. Sculli corre verso il reintegro dopo Test in Paideia per l'attaccante esterno che può rappresentare un'alternativa a Lulic e Candreva.
Il tecnico lo dovrà valutare nei prossimi giorni prima di decidere il reintegro. Visite mediche alla clinica Paidea per il jolly, nelle ultime stagioni a spasso tra prestiti vari tra Genoa e Pescara, ora tornato improvvisamente utile alla causa biancoceleste. L’idea del suo possibile reintegro è nata nell'ultimo giorno di mercato dopo un colloquio con il suo agente Alessandro Moggi, con l’affare Yilmaz che stava lentamente tramontando e il "Piano B" Quagliarella bloccato a Torino da Antonio Conte.
La Lazio già nel mercato si era liberata senza non molti complimenti di Kozak e Rozzi, si è ritrovata con in mano un pugno di mosche e i soli Klose e Floccari come attaccanti. A completare il reparto il 18enne Keita e il ventenne Perea, che oggi dovrebbe prendere il visto a Bogotà e poi sarà libero di venire in Italia. Sia lui che Sculli, però, partiranno da zero: nessuno dei due infatti ha svolto la preparazione e serviranno almeno due o tre settimane prima che possano mettersi a disposizione di Petkovic. Il calabrese oggi si allenerà con la squadra a Formello e sarà valutato dal tecnico nei prossimi giorni: se verrà ritenuto idoneo potrà essere reintegrato nella rosa.
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